Nuova vita per una coppia di galassie

Due piccole galassie nane si sono trasferite da un vasto deserto cosmico ad una regione ricca di galassie e gas intergalattico. Dopo essere state quiescenti per miliardi di anni, risplendono della luce di nuove stelle grazie ad un’attiva, rinnovata formazione stellare.

“Queste immagini del telescopio Hubble sono istantanee di come le attuali galassie nane potrebbero essere state in epoche remote”, ha detto il ricercatore Erik Tollerud dello Space Telescope Science Institute di Baltimora, nel Maryland. “Lo studio di queste e di altre galassie simili può fornire ulteriori indizi sulla formazione e sull’evoluzione delle galassie nane”.

Le osservazioni di Hubble suggeriscono che le galassie, chiamate Pisces A e B, siano in ritardo nella loro attività di formazione perché hanno trascorso gran parte della loro esistenza nel Vuoto Locale, una regione dell’Universo scarsamente popolata, che si estende per circa 150 milioni di anni luce.

Attratte dalla gravità, le solitarie galassie alla fine sono entrate in una regione affollata e più densa. In questo ambiente ricco di gas intergalattico la nascita stellare potrebbe essere stata innescata da gas “piovuto” sulle galassie mentre attraversavano la regione. Un’altra idea è che la coppia possa aver incontrato un filamento gassoso, che ha compresso il gas nelle galassie e innescato la nascita stellare. Il team di Tollerud ha rilevato che gli oggetti si trovano sul bordo di un filamento di gas denso nelle vicinanze. Ogni galassia contiene soltanto circa 10 milioni di stelle.

Le galassie nane sono i mattoni da cui le galassie più grandi si sono formate miliardi di anni fa nell’Universo primordiale. Abitando in uno spazio deserto e in gran parte vuoto per la maggior parte della storia dell’Universo, queste due galassie hanno evitato questo caotico percorso evolutivo.

“Queste galassie potrebbero aver trascorso gran parte della loro storia nel vuoto”, ha spiegato Tollerud. “Se è vero, un simile ambiente avrebbe rallentato la loro evoluzione. La prova di questo è che il loro contenuto di idrogeno è alto rispetto ad altre simili. In passato, le galassie erano molto ricche di idrogeno, il carburante necessario per formare le stelle. Queste galassie presentano una composizione più primitiva, non arricchita di elementi più pesanti, perchè hanno sperimentato una storia di formazione stellare meno vigorosa. Le galassie sono inoltre piuttosto compatte rispetto alle tipiche galassie che formano stelle nel nostro vicinato galattico”.

Le galassie nane sono piccole e deboli, cosicchè trovarle è estremamente difficile. Gli astronomi le hanno individuate durante un sondaggio per misurare il contenuto di idrogeno nella nostra Via Lattea. Le osservazioni hanno ripreso migliaia di piccole macchie di denso idrogeno gassoso. Nella maggior parte dei casi si trattava di nubi di gas all’interno della galassia, ma gli astronomi si sono concentrati su alcune di queste macchie come possibili galassie e successivamente, tra le 15 più promettenti, ne hanno selezionato due per osservarle con l’Advanced Camera for Surveys del telescopio Hubble. È stato quindi confermato che enrambe, Pisces A e B, erano in effetti galassie nane.

Pisces A si trova a circa 19 milioni di anni luce dalla Terra e Pisces B a circa 30 milioni. Basandosi sulla posizione delle galassie, l’analisi del colore delle stelle ha aiutato gli astronomi a tracciare la storia della formazione stellare in entrambe. Ogni galassia contiene da 20 a 30 brillanti stelle blu, segno che sono molto giovani, meno di 100 milioni di anni. Il team ritiene che meno di 100 milioni di anni fa le galassie abbiano raddoppiato il tasso di formazione stellare. Una vera nuova vita dalla desolazione del Vuoto Locale.

[ Barbara Bubbi ]

http://phys.org/news/2016-08-hubble-uncovers-galaxy-pair-wilderness.html

Credit: NASA, ESA, and E. Tollerud (STScI)