Piovono Esocomete su una Giovane Stella
Previsioni atmosferiche interstellari per una stella vicina: piovono comete! Il telescopio Hubble ha individuato comete in caduta sulla stella HD 172555, che ha un’età di 23 milioni di anni e risiede a 95 anni luce dalla Terra. Le esocomete non sono state osservate direttamente attorno alla stella, ma la loro presenza è stata dedotta rilevando gas che è probabilmente il residuo vaporizzato del loro nucleo ghiacciato.
HD 172555 rappresenta il terzo sistema extrasolare in cui gli astronomi hanno rilevato comete condannate alla distruzione. Tutti i sistemi sono giovani, con età inferiore a 40 milioni di anni.
La presenza delle comete fornisce evidenza indiretta dell’influenza gravitazionale da un pianeta di taglia gioviana non visibile, dal momento che le comete sono state deviate dalla loro orbita e catapultate verso la stella. Eventi come questi forniscono anche nuovi indizi sull’attività passata e presente delle comete nel Sistema Solare: le collisioni cometarie potrebbero avere contribuito a trasportare acqua sulla Terra e su altri pianeti interni del nostro sistema.
“Questa attività potrebbe essere comune nei giovani sistemi stellari”, ha detto Carol Grady, a guida dello studio. “Osservare questi eventi fornisce indizi su ciò che probabilmente è accaduto nei primi periodi del Sistema Solare, quando le comete cadevano sui corpi del Sistema Solare più interno, inclusa la Terra. Infatti queste comete radenti potrebbero avere reso possibile la vita, portando acqua e altri elementi necessari, come il carbonio”.
La stella fa parte dell’Associazione di Beta Pictoris, un giovane gruppo di stelle situate relativamente vicino alla Terra, che condividono un moto comune nello spazio, così come un’origine comune. È la seconda appartenente al gruppo in cui si sono trovate simili comete. Anche Beta Pictoris, nel cui vasto disco gassoso circostante è stato individuato un esopianeta gigante, si sta nutrendo di comete imprudenti che le si avvicinano troppo.
Il gruppo è un oggetto importante per lo studio astronomico in quanto è l’associazione stellare giovane più vicina alla Terra. Almeno il 37,5 percento delle stelle più massicce nel Gruppo di Beta Pictoris hanno un pianeta, come 51 Eridani b nel sistema 51 Eridani, o corpi radenti, o entrambi. Il raggruppamento ha circa l’età in cui potrebbe formare pianeti terrestri.
Un team di astronomi francesi ha scoperto per la prima volta esocomete attorno a HD 172555 nei dati d’archivio dello spettrografo HARPS, che ha rilevato impronte chimiche di calcio nella luce stellare, evidenza che oggetti simili a comete stavano cadendo nella stella.
Successive osservazioni tramite il telescopio Hubble hanno identificato silicio e carbonio nella luce stellare. Il gas si muoveva a circa 580.000 chilometri all’ora attraverso il disco stellare. La spiegazione più probabile per la velocità del gas è che Hubble stesse osservando materiale proveniente da oggetti simili a comete che si sono disintegrati sull’astro.
Il team si propone di compiere ulteriori analisi per individuare tracce di ossigeno e idrogeno, che dovrebbero confermare la natura cometaria degli oggetti che si stanno disintegrando, in caduta verso la stella.
[ Barbara Bubbi ]
Credits: NASA, ESA, A. Feild and G. Bacon (STScI)
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