“Siamo Fatti di Materia Stellare”… Extragalattica
Uno studio rivoluzionario condotto da astrofisici della Northwestern University ipotizza che, contrariamente a quanto si pensava, quasi metà della materia presente nella nostra galassia proviene da galassie distanti.
“Siamo fatti di materia stellare” disse il famoso astronomo Carl Sagan. Le reazioni nucleari avvenute nelle antiche stelle hanno prodotto gran parte degli elementi che costituiscono il nostro corpo, il nostro pianeta, il nostro Sistema Solare. Durante le esplosioni di supernova questi elementi sono stati diffusi nello spazio. Ma in base alle nuove scoperte si potrebbe aggiungere “Siamo fatti di materia stellare extragalattica”, almeno in parte.
Utilizzando simulazioni a computer il team ha scoperto come le galassie, compresa la Via Lattea, acquisiscono materia: il trasferimento intergalattico. Il modello dimostra che le esplosioni di supernova espellono grandi quantità di gas dalle galassie, che provocano il trasporto di atomi da una galassia all’altra attraverso potenti venti galattici. Questo transfer intergalattico è un fenomeno identificato di recente, ma le simulazioni suggeriscono che si rivelerà fondamentale per comprendere l’evoluzione delle galassie.
“Dato che gran parte della materia da cui ci siamo formati potrebbe venire da altre galassie, potremmo considerarci viaggiatori dello spazio”, ha detto Daniel Anglés-Alcázar, a guida dello studio pubblicato su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society. “È probabile che una buona parte della materia della Via Lattea si trovasse in altre galassie prima di essere espulsa da venti possenti, per viaggiare poi nello spazio intergalattico e trovare infine la sua nuova casa nella Via Lattea”. Le galassie sono ben lontane fra loro, quindi anche se i venti galattici si propagano a grandi velocità, questo processo avverrebbe nel corso di miliardi di anni.
Individuando in dettaglio il flusso di materiale grazie alle simulazioni il team ha scoperto che il gas fluisce da galassie più piccole verso galassie più grandi, come la Via Lattea, dove forma nuove stelle. Questo trasferimento di massa può rappresentare fino al 50 percento della materia delle grandi galassie. “Le nostre origini sono molto meno locali di quanto potessimo pensare”, conclude Faucher-Giguère, tra gli autori della ricerca. “Questo studio ci da un senso di come le cose attorno a noi siano connesse a oggetti distanti in cielo”.
[ Barbara Bubbi ]
https://m.phys.org/news/2017-07-milky.html
Nell’immagine una coppia di galassie tra le quali può essere avvenuto il transfer intergalattico: M81 (in basso a destra) e M82 (in alto a sinistra)
Credit: Fred Herrmann, 2014
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