fusione tra galassie

Una misteriosa regione di nascita stellare

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Un misterioso ammasso stellare isolato, chiamato SH2, all’interno della galassia NGC 1316, nota anche come Fornace A, ha attratto l’attenzione degli astronomi. I risultati dello studio, pubblicati su arXiv, rivelano importanti informazioni sulla natura e sull’origine di questo complesso. Continua a leggere

Sette gruppi fondamentali di galassie nane

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Si ritiene comunemente che la maggior parte delle galassie si siano formate in seguito a processi di collisione e fusione di galassie più piccole: nell’ambito di questa teoria le galassie nane, collezioni di stelle e gas da 10 a 1000 volte più piccole della Via Lattea, possono essere considerate i mattoni fondamentali delle galassie più massicce. Continua a leggere

Una Fatina Cosmica

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Utilizzando il Very Large Telescope dell’ESO, un team internazionale di astronomi ha individuato uno splendido, raro caso di triplice fusione di galassie. Questo sistema, che gli astronomi hanno soprannominato L’Uccello (“The Bird”), anche se potrebbe assomigliare ad una fatina Trilly cosmica, si compone di due galassie a spirale massicce e una terza galassia irregolare. Continua a leggere

Arp 240: Un ponte tra due galassie a spirale

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Lo spettacolare ponte ben visibile tra queste due galassie a spirale è formato da gas e stelle e rende evidente il fatto che questi due immensi sistemi stellari sono passati uno vicino all’altro e hanno sperimentato i violenti effetti della reciproca gravità. Insieme le due galassie sono note con la sigla Arp 240, ma individualmente come NGC 5257 and NGC 5258. Continua a leggere

Le Galassie Antenne

antennae_galaxies-wallpaper-1280x1280Le Galassie Antenne, note anche come NGC 4038 e NGC 4039, sono bloccate in un abbraccio mortale. La coppia ha trascorso alcune centinaia di milioni di anni a interagire violentemente, pur essendo un tempo normali, tranquille galassie a spirale. Questo scontro è stato così devastante che le stelle sono state strappate via dalle loro galassie ospiti così da formare un arco che scorre tra le due. Continua a leggere

SMASH 1: satellite dal futuro segnato?

This ground-based image of the Large Magellanic Cloud was taken by the German astrophotographer Eckhard Slawik. It spans 10 x 10 degrees. Just to the left of the middle of this image the largest star-forming region in the Local Group of galaxies, 30 Doradus, is seen as a red patch. N11B itself is seen in the upper right part of the LMC.

Un debole sistema stellare dal nome SMASH 1 potrebbe essere una galassia satellite della Grande Nube di Magellano. Tuttavia il suo futuro è incerto e probabilmente già segnato, dal momento che la piccola SMASH 1 potrebbe essere presto distrutta dall’azione gravitazionale della galassia più grande. Continua a leggere

Una piccola galassia vorace

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Persino una galassia nana con una massa molto piccola può catturare galassie ancora più piccole nelle vicinanze, secondo un team internazionale di astronomi guidati da Francesca Annibali dell’INAF. Questo risultato è stato raggiunto grazie ad osservazioni della regione attorno alla galassia nana DDO 68, che possiede una massa stellare totale di soli 100 milioni di masse solari, circa un millesimo della Via Lattea. Continua a leggere