Un albero genealogico stellare nella Via Lattea
Gli astronomi stanno ispirandosi ai princípi applicati in biologia e archeologia per ricostruire un albero genealogico delle stelle nella galassia. Studiando le firme chimiche individuate nelle stelle è possibile ricavare degli “schemi evolutivi” osservando il modo in cui le stelle si sono formate e sono connesse una all’altra.
È un pò come identificare chimicamente le stelle per strutturare le basi di una disciplina che gli astronomi chiamano archeologia galattica.
Paula Jofré dell’University of Cambridge descrive in uno studio su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society come ha iniziato a definire un “albero della vita” filogenetico che connette un certo numero di stelle nella galassia. “L’utilizzo di algoritmi per identificare famiglie di stelle è una scienza costantemente in fase di sviluppo. Le ramificazioni dell’albero servono per informarci sulla storia comune delle stelle”, ha affermato.
Il team ha scelto 22 stelle da studiare, incluso il Sole. Gli elementi chimici sono stati attentamente misurati in base a dati ottenuti da grandi telescopi cileni. Una volta ottenuta questa analisi chimica è stata studiata l’evoluzione delle “famiglie stellari” identificate analizzando le loro età e proprietà cinematiche grazie a dati della missione Hipparcos dell’ESA.
Due stelle con la stessa composizione chimica probabilmente sono nate nella stessa nube molecolare. Alcune delle più antiche possono essere considerate registrazioni fossili della composizione del gas al tempo in cui si sono formate. La stella più vecchia nel campione analizzato dal team ha un’età stimata di quasi 10 miliardi di anni, mentre la stella più giovane ha 700 milioni di anni. Soltanto per sei di queste stelle non è stato possibile assegnare una famiglia di appartenenza.
Nell’evoluzione gli organismi sono collegati da uno schema di discendenza man mano che evolvono. Le stelle sono molto diverse dagli organismi viventi, ma hanno una storia di discendenza comune dal momento che si sono formate da nubi gassose e portano traccia della loro storia nella struttura chimica. Applicando gli stessi metodi filogenetici che i biologi utilizzano per tracciare la discendenza in piante e animali è possibile esplorare l’evoluzione di stelle nella galassia. “La differenza fra stelle e animali è immensa, ma condividono la proprietà di cambiare nel tempo, e possono essere analizzate per ricostruire schemi della loro storia”, ha detto Robert Foley del Leverhulme Centre for Human Evolutionary Studies a Cambridge.
Con l’aumento del numero dei dati disponibili ottenuti sia da Gaia che da telescopi terrestri più avanzati e con future survey, gli astronomi si stanno avvicinando alla possibilità di costruire un “albero genealogico stellare” che potrebbe collegare molte più stelle nella Via Lattea.
[ Barbara Bubbi ]
https://phys.org/news/2017-02-family-tree-stars.html
Nell’immagine l’ammasso stellare Serpente del Sud, una famiglia stellare nella costellazione del Serpente, a circa 900 anni luce dalla Terra
Credit NASA/JPL-Caltech/L. Allen (Harvard-Smithsonian CfA) & Gould’s Belt Legacy Team
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