Una cometa (Iwamoto) nel cielo della sera
Sta raggiungendo la massima luminosità in queste notti la “nuova” cometa C/2018 Y1 (Iwamoto), ed è alla portata di strumenti amatoriali.
Ha raggiunto il perielio il 6 febbraio e la minima distanza dalla Terra il 12 febbraio.Ha una luminosità sufficiente a renderla visibile con strumenti amatoriali. Dalla città occorre almeno un binocolo 20×80 per riuscire a scorgerla come una tenue nuvoletta rotonda, mentre chi osserva da cieli assolutamente bui può tentare di avvistarla ad occhio nudo. Naturalmente conoscendone esattamente la posizione!
Per trovarla si può usare la mappa della UAI, che riporta la traiettoria fra le stelle della cometa (ogni divisione con il numero del giorno ne indica la posizione alle ore 0 di quel giorno).
Relativamente facile da fotografare, è stata ripresa dallo scrivente a camera fissa da Roma con un obbiettivo da 105mm, ed è splendida, con le sue due code, nella fotografia di Rolando Ligustri dell’11 febbraio (utilizzando telescopi remoti nel Nuovo Messico).
Dal cielo inquinato della città, al binocolo 20×80 aveva proprio l’aspetto che si vede in foto (fatta eccezione per il nucleo che era invisibile): una larga macchiolina di luce evanescente.
Provate a cercarla. E mandateci le vostre foto e osservazioni.
Cieli sereni!
[ Paolo Colona ]
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