La supernova 2023rve in NGC 1097

🌟 Una nuova supernova alla portata degli amatori. 

Un’esplosione stellare si è verificata nella galassia NGC 1097, una bella spirale barrata nella costellazione della Fornace, distante 45 milioni di anni luce: la luce della supernova ha impiegato 45 milioni di anni per raggiungerci. (Di cosa succede sulla Terra quando esplode una supernova ne parliamo nel Corso di Astronomia Fondamentale e Sorprendente).

Nota come 2023rve, al momento della scoperta, l’8 settembre, la nuova sorgente era di magnitudine 14, quindi solo fotografica, ma la sua luminosità è destinata a salire e, nel giro di un paio di settimane, potrebbe diventare un oggetto visibile in un telescopio amatoriale.

Un’altra supernova particolarmente luminosa era esplosa quest’anno a maggio nella galassia M101, distante 21 milioni di anni luce, raggiungendo la magnitudine 10,9, così da rendersi visibile in un telescopio amatoriale anche dai cieli inquinati delle città (dove la galassia ospite era invisibile).
Poiché la 2023rve ha una distanza quasi doppia, la sua magnitudine minima potrebbe arrivare a 12,5 e forse qualcosa meno.

DOVE OSSERVARE
In queste notti, la galassia NGC 1097 culmina nei nostri cieli alle 4 e mezza, a una ventina di gradi sopra l’orizzonte sud. È quasi sullo stesso meridiano celeste di Giove (quindi i due oggetti raggiungono insieme la massima altezza sull’orizzonte).
La galassia, di magnitudine 9,5 e magnitudine superficiale 12.5, è visibile con un telescopio da 15 cm (sotto cieli bui, naturalmente), mentre la supernova potrebbe arrivare alla portata di un 20 cm.
NGC 1097 è abbastanza luminosa da essere stata inserita da Patrick Moore nel suo catalogo dei più begli oggetti non presenti nella lista di Messier e raccomandabili agli astrofili, con il nome Caldwell 67.

La scoperta è stata realizzata da Muhammad Odeh, direttore dell’Osservatorio Astronomico Al Khatam nel deserto di Abu Dhabi, nell’ambito di un programma di osservazione portato avanti dall’Osservatorio dal 26 novembre 2022.

Una supernova è un evento estremamente energetico prodotto principalmente da due tipi di processi, entrambi legati a stelle morenti: o il collasso del nucleo di una stella massiccia, o la deflagrazione di una nana bianca in un sistema binario per il superamento della sua massa limite.

Nel caso della supernova 2023rve si tratta del collasso di una stella massiccia.

L’esplosione, che rende la stessa luminosa quasi quanto  la galassia che la ospita, lascerà dietro di sé un’imponente nube di gas in espansione ricca di elementi pesanti (necessari a formare pianeti rocciosi e forme di vita) e un residuo compatto: o una stella di neutroni o un buco nero.

Immagini:
• La supernova in NGC 1097 ripresa il 14/9/2023 09.25 UTC dal Cile con telescopio Planewave DK 24” f/6.5. Credits Massimo Marchini/Telescope Live
• Immagine di scoperta della supernova (Muhammad Odeh)
• Mappa del cielo alla culminazione della galassia per il 15 settembre alle 4:30, valida anche per il 30 settembre alle 3:30 e il 15 ottobre alle 3:00. NGC 1097 è indicata dal quadrato smussato lilla (software Stellarium)
• Mappa del cielo per individuare la galassia tra le stelle della Fornace. NGC 1097 è indicata dal quadrato rosso (software Stellarium)

[ Paolo Colona ]