Eclissi totale di Luna del 7 settembre 2025
Il 7 settembre 2025 si verificherà un’eclissi totale di Luna visibile dall’Italia. Ecco come osservarla.
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NB Se vi stavate chiedendo dove vedere l’eclissi a Roma, chi si trova nella Capitale potrà assistere all’eclissi unendosi all’evento gratuito e senza bisogno di prenotazione che abbiamo organizzato a partire dalle ore 19.30 alla basilica dei SS. Pietro e Paolo all’EUR (mappa), con telescopi e proiezione su maxi schermo. Evento Facebook. Locandina.
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Un’eclissi di Luna si ha ogni volta che il nostro satellite entra nel cono d’ombra che la Terra proietta nello spazio. Questo può succedere solo quando si verificano simultaneamente due condizioni:
– La prima condizione è che la Luna sia “piena” (quindi dalla parte opposta rispetto al Sole)
– La seconda è che si trovi su uno dei nodi, ovvero in uno dei due punti di intersezione tra la sua orbita apparente in cielo e quella del Sole (chiamata eclittica).
Solo questo secondo requisito garantisce che la Luna sia davvero a circa 180° dal Sole (e quindi coperta dall’ombra della Terra), cosa non scontata dato che la Luna può arrivare a distare anche più di 5° (cioè ben 10 suoi diametri apparenti) dal punto antisolare.
Una circostanza del genere si ripete un paio di volte l’anno, ma non sempre con la Luna visibile: alle volte la Luna è sotto l’orizzonte e l’eclissi non si può vedere dal luogo da dove osserviamo.
E di fatti dall’Italia le ultime eclissi sono state:

- 16 maggio 2022: Eclisse totale di Luna.
- 28 ottobre 2023: Eclisse parziale di Luna.
- 18 settembre 2024: Eclisse parziale di Luna.
Il prossimo 7 settembre la Luna sorgerà sull’orizzonte già in eclissi totale, ma prima di raggiungere il culmine dell’eclissi. Potremo quindi assistere comodamente al fenomeno.
• Quando e dove osservare
Per godersi il fenomeno dell’eclissi totale di Luna, la sera del 7 settembre occorrerà guardare verso est dove la Luna starà sorgendo. La Luna sarà già eclissata, pertanto non apparirà luminosa come al solito, ma anzi sarà oscurata e di colore rossastro. Inoltre il cielo ancora chiaro renderà difficile scorgere il nostro satellite appena sorto e ancora basso sull’orizzonte: bisognerà dargli il tempo di alzarsi un po’.
• La Luna rossa
Quando la Luna è eclissata non riceve la luce diretta del Sole che la rende bianca e luminosa nel cielo. Le arriva invece la luce filtrata dall’atmosfera terrestre, che viene attenuata e arrossata come durante i tramonti (grazie al fenomeno dello scattering di Rayleigh). Per questo la Luna apparirà rossa (la “Luna di sangue” sbandierata nei titoli clickbait…)
• Gli orari del fenomeno
Questa tabella oraria è stata calcolata per Roma: gli orari possono cambiare anche di un quarto d’ora per quanto riguarda la levata della Luna, ma non cambiano per le fasi dell’eclissi:
17.28 – Inizia l’eclissi di penombra – La Luna è sotto l’orizzonte di 23.0° e quindi invisibile
18.27 – Inizia l’eclissi – La Luna è ancora 12.3° sotto l’orizzonte e pertanto invisibile
19.30 – Finalmente la Luna sorge! Nello stesso momento la Luna verrà completamente inghiottita nell’ombra della Terra
Attenzione: la combinazione di una luna molto bassa e della fase di eclissi totale renderà la luna così fioca che sarà estremamente difficile osservarla! Utilizzate una bussola per trovarla: si troverà a circa 10° a sud (a destra, nel nostro emisfero) del punto cardinale Est. Con un binocolo l’individuazione sarà più semplice.
19.30 – Inizia la fase di eclissi totale. La Luna vicina all’orizzonte richiederà di trovarsi in un luogo elevato e senza ostacoli in direzione est per poter vedere l’eclissi. Per di più la fase di totalità potrebbe rendere la Luna così debole e scura da essere virtualmente invisibile in queste prime fasi dopo il suo sorgere.
20.12 – Massimo dell’eclisse: il centro del disco lunare sarà alla minima distanza angolare dal centro dell’0mbra terrestre. Azimut lunare 105°. Elevazione 6.7°.
20.52 – Finisce la fase totale. Questo significa che una parte del disco lunare comincerà ad uscire dal cono d’ombra per riprendere la luce diretta del Sole. Azimut 112° (est-sudest), altezza 13.8°
21.56 – Finisce l’eclissi parziale. Azimut 124° (sudest), altezza 24.2°.
22.55 – Finisce anche l’eclissi di penombra, con la Luna in direzione sudest (azimut 137°), alta 32.5°
Fonte: TimeAndDate.com
CURIOSITÀ
• Questa eclissi viene anche chiamata superluna di sangue del raccolto. Questo termine molto “drammatico”, amato specialmente da siti a vocazione commerciale, mette insieme diversi modi di dire non scientifici:
– “superluna” si riferisce a una Luna piena che si verifica quando la Luna dista non più di due o tre giorni dal perigeo, il punto di massimo avvicinamento alla Terra (e pertanto appare leggermente più grande e luminosa)
– “Luna di sangue” è una maniera sciocca di riferirsi a un’eclissi totale di Luna. “Sangue” è una variante più drammatica di “rosso” e per questo piace a certi comunicatori. Come visto prima, la Luna in eclissi totale diventa rossa
– “Luna del raccolto” è invece uno dei nomi della Luna nelle tradizioni popolari dei popoli del Nord America.
• È stato possibile datare antiche opere pittoriche grazie alle eclissi totali di Luna che vi erano state raffigurate. Lo scrivente ha individuato delle eclissi in dipinti rinascimentali che soffrivano di una incertezza di alcuni anni riguardo alla loro esecuzione precisandone la datazione. Tra questi, la Pietà di Sebastiano del Piombo, a cui si riferisce l’immagine. A queste e a altre suggestive incursioni dell’astronomia nella cultura di tutte le epoche è dedicato il corso di archeoastronomia ed astronomia culturale.
[ Paolo Colona ]

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