Caronte a difesa dell’atmosfera di Plutone

Il rapporto tra Plutone e la sua luna Caronte è una delle interazioni più insolite del Sistema Solare, a causa della dimensione e vicinanza di Caronte. Ha un diametro superiore a metà di quello di Plutone ed orbita ad una distanza di circa 19.500 chilometri. Per avere un’idea, basta pensare alla nostra Luna tre volte più vicina alla Terra e grande come Marte.

Un nuovo studio del Georgia Institute of Technology fornisce informazioni aggiuntive su questo rapporto insolito e su come influisca sulla perdita costante di atmosfera da parte di Plutone provocata dal vento solare. Quando Caronte si trova posizionato tra il Sole e Plutone, la luna del pianeta nano potrebbe ridurre significativamente la perdita di atmosfera, agendo da barriera.

Questa barriera rallenterebbe il deterioramento dell’atmosfera di Plutone. Quando Caronte si trova invece dietro o vicino a Plutone rispetto al Sole, allora avrebbe soltanto un effetto minore sull’azione del vento solare. I risultati dello studio, realizzato prima che la sonda New Horizons raccogliesse e inviasse a Terra i dati, sono coerenti con le misurazioni fatte dalla sonda sul tasso di perdita atmosferica di Plutone.

John Hale, uno degli autori, afferma che il sistema di Plutone rappresenta una finestra sulle nostre origini perché non è stato soggetto alle stesse temperature estreme come oggetti in orbita più vicina al Sole.

“Come risultato Plutone conserva ancora molti elementi volatili, che sono stati spazzati via dai pianeti più interni a causa del vento solare”, ha detto. “Nonostante la sua grande distanza dal Sole Plutone sta lentamente perdendo atmosfera. Conoscere il tasso di perdita di atmosfera può aiutarci a sapere quanta atmosfera avesse all’inizio. E questo può darci un’idea di quale sia stato l’aspetto del Sistema Solare nel periodo della sua formazione”.
[ Barbara Bubbi ]

http://phys.org/news/2017-01-moon-pluto-atmosphere.html

Credit: NASA-JHUAPL-SwRI