Nel cuore pulsante della Crab
È uno dei luoghi più affascinanti e altamente energetici nelle vicinanze del Sole: M1, ciò che resta dell’esplosione di una supernova storica.
Questa eccezionale immagine del Telescopio Spaziale Hubble ritrae con un dettaglio senza precedenti il vero e proprio “cuore pulsante” di M1, una pulsar, ovvero un astro collassato, residuo della supernova, che sfoggia campi gravitazionali e magnetici di intensità titanica.
Tali campi sono in grado di produrre fenomeni estremamente energetici, dei quali si vede traccia in questa immagine nelle striature arcuate sulla destra: sono onde d’urto che si propagano dalla pulsar.
La pulsar, stella composta di neutronio, grande appena 30 km ma pesante più del Sole, ha una densità di cento milioni di tonnellate al cm cubo e ruota su se stessa 30 volte al secondo emettendo lampi su tutte le lunghezze d’onda, anche di luce visibile, esattamente come un faro.
Nella foto è la stella di destra nella coppia più luminosa, poco a destra del centro dell’immagine.
L’ambiente circostante, pervaso da filamenti dall’aspetto incandescente, dà l’idea della potenza dell’esplosione che dilaniò, nell’estate del 1054, la stella progenitrice.
Questa splendida nebulosa, visibile anche con un binocolo sotto cieli bui, si trova nella costellazione invernale del Toro e dista 6500 anni luce.
Credit: NASA and ESA
Acknowledgment: J. Hester (ASU) and M. Weisskopf (NASA/MSFC)
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