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ALMA Osserva il Sole

FB_IMG_1484665308371Nuove immagini riprese dall’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) in Cile hanno rivelato dettagli del Sole altrimenti invisibili, inclusa una nuova visione del centro oscuro e contorto di una macchia solare della dimensione di ben due volte il diametro della Terra. I risultati rappresentano un’espansione importante del range di osservazioni utilizzate per indagare sulla fisica della nostra stella. Continua a leggere

 Il Freddo e l’Oscurità che Uccisero i Dinosauri

 

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L’improvvisa estinzione dei dinosauri costituì 66 milioni di anni fa un punto di svolta storico, che contribuì a determinare l’ascesa, lo sviluppo e la diversificazione dei mammiferi. Secondo un nuovo studio all’impatto di un grande asteroide sarebbe seguito un periodo di freddo intenso e oscuramento della luce solare, dovuto in primo luogo a goccioline di acido solforico disperse nell’atmosfera. Continua a leggere

Un nuovo strumento per svelare i segreti della rete cosmica

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I filamenti di gas freddo che si estendono nello spazio fra le galassie sono deboli e difficili da osservare, ma gli astronomi ritengono che questa fitta trama di gas sia molto importante per l’evoluzione delle galassie. Un nuovo strumento realizzato da Caltech, il Keck Cosmic Web Imager (KCWI) potrà fornire risposte fondamentali sul comportamento di questa “ragnatela cosmica”. Continua a leggere

Un gioviano caldo e la sua giovane stella

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Gli astronomi hanno individuato un nuovo gioviano caldo in orbita attorno ad una stella T Tauri nota come TAP 26. Il mondo alieno, designato TAP 26 b, è il 66 percento più massiccio di Giove ed orbita attorno alla sua stella ogni 10 giorni circa. Lo studio è stato pubblicato su arXiv. Continua a leggere

Stelle Intruse ai confini della Via Lattea

384px-sig07-008Le undici stelle più lontane che conosciamo nella nostra galassia si trovano a circa 300 mila anni luce da noi, ben al di là del disco a spirale della Via Lattea. Nuovi studi da parte di astronomi di Harvard mostrano che metà di quelle stelle potrebbero essere state strappate via ad un’altra galassia: la Nana del Sagittario. Per di più, esse appartengono ad un lungo flusso di stelle che si estende per un milione di anni luce nello spazio: 10 volte la larghezza della nostra galassia. Continua a leggere

Oggetti di dimensione planetaria scagliati dal buco nero della Via Lattea

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Ogni poche centinaia di anni una stella sfortunata si avventura troppo vicino al buco nero al centro della Via Lattea. L’immensa gravità del buco nero distrugge la stella, sparando un lungo getto di gas verso l’esterno. E non è finita. Un nuovo studio mostra che non soltanto il gas si raccoglie in oggetti di dimensione planetaria, ma che in seguito quegli oggetti vengono scagliati ad alta velocità attraverso la galassia come in una sorta di cerbottana. Continua a leggere

Caronte a difesa dell’atmosfera di Plutone

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Il rapporto tra Plutone e la sua luna Caronte è una delle interazioni più insolite del Sistema Solare, a causa della dimensione e vicinanza di Caronte. Ha un diametro superiore a metà di quello di Plutone ed orbita ad una distanza di circa 19.500 chilometri. Per avere un’idea, basta pensare alla nostra Luna tre volte più vicina alla Terra e grande come Marte. Continua a leggere