Il Cielo di Gennaio 2021
STELLE E PIANETI IN CIELO A GENNAIO
Arriva il mese del perielio e delle Quadrantidi: Orione è già sorto quando fa buio (alle 18!) e chi fa tardi la sera può già ammirare il Leone e le altre costellazioni primaverili…
PIANETI
Dopo la favolosa congiunzione strettissima del 21 dicembre, è ora di salutare i pianeti giganti, visibili a stento per poco tempo dopo il tramonto e solo a inizio mese: entrambi saranno in congiunzione col Sole il 24 (♃) e il 29 (♄).
Prima che spariscano, tuttavia, daranno luogo ad un altro spettacolo raro: una congiunzione “a tre” insieme a Mercurio, a formare un terzetto la sera del 10 gennaio – imperdibile!
Mercurio salirà nel cielo occidentale offrendoci una rara opportunità di osservarlo: raggiungerà la massima elongazione orientale dal Sole il giorno 24 e sarà visibile fino a fine mese.
Marte prosegue la sua visibilità serale: altissimo al tramonto e visibile fino a mezzanotte, quando tramonta. Il suo diametro apparente è ormai di 9″.
Urano e Nettuno sono entrambi osservabili a orari comodi serali rispettivamente nell’Ariete e nell’Acquario (con almeno un binocolo o un piccolo telescopio). A Urano si avvicinerà molto (poco meno di 2°) Marte le notti del 19 e del 20.
All’alba Venere riduce drasticamente la sua visibilità: si abbassa sempre di più sull’orizzonte orientale e, a fine mese, riuscire a scorgerlo sarà un’impresa, con appena 40 minuti di anticipo sulla levata del Sole.
METEORE
La notte del 3 gennaio raggiunge la sua massima attività lo sciame meteorico delle Quadrantidi, scoperto da un italiano uno dei più importanti sciami meteorici di tutto l’anno, che però dà il massimo di sè a tarda nottata, avendo il radiante nel Boote (che sorge all’una). Quest’anno la visione sarà disturbata da una Luna gibbosa calante nel Leone.
✨ STELLE E COSTELLAZIONI
Le lunghe notti di gennaio consentono di osservare la quasi totalità delle costellazioni visibili dall’Italia. Al tramonto infatti è ancora in vista ad ovest il Triangolo Estivo (le tre luminose stelle Vega, Altair e Deneb, nelle costellazioni di Lira, Aquila e Cigno), a sud transitano PEGASO, ANDROMEDA e CASSIOPEA, mentre ad est ormai il cielo invernale è già interamente sorto.
SIRIO, con la sua luce tremolante e dai riflessi di colori cangianti, compare entro un’ora dal tramonto, individuabile bassa sull’orizzonte in direzione sudest, mentre ORIONE è già prossima al meridiano alle dieci di sera.
A quell’ora, ad est si sta alzando il LEONE: con il Grande Carro che si erge in verticale alla sua sinistra, annunciano il cielo primaverile, che sarà già sorto alle 2 del mattino. ARTURO, la seconda stella più luminosa visibile dall’Italia, nella primaverile costellazione di Boote, è già avvistabile a nordest prima dell’una.
⬆️ MAPPA DEL CIELO
La mappa rappresenta il cielo delle ore 18:30 del 15 gennaio visto verso sud da una latitudine media italiana.
A Sudest (SE) brilla la fulgida SIRIO, stella più luminosa del cielo, accompagnata da un’oscura compagna, una nana bianca che abbiamo fotografato.
Vuoi osservare il cielo con noi? Unisciti alle nostre uscite osservative durante il novilunio, gratuite e con assistenza ai neofiti. Segui qui gli aggiornamenti:
✨ Vuoi approfondire le tue conoscenze di astronomia, saperne di più sui pianeti, le stelle e l’universo? Guarda i corsi della nostra Scuola di Astronomia:
–> Corso online di Astronomia per tutti
–> Corso online di Fotografia Astronomica
[ Testo e grafica: Paolo Colona; immagine: Stellarium ]
Il post su Facebook: https://www.facebook.com/accademia.dellestelle/posts/1527607690767962
Lascia un commento