Il Misterioso Segnale di Ross 128
Gli astronomi utilizzando il radiotelescopio dell’Osservatorio di Arecibo, Puerto Rico, hanno rilevato “strani” segnali provenienti da Ross 128, una stella nana rossa nella costellazione della Vergine, a circa 11 anni luce dalla Terra. I segnali sono stati osservati solo in direzione di Ross 128 e non erano presenti nelle osservazioni di altre stelle nella stessa area di cielo.
Ross 128 è una nana rossa con una massa del 15 percento di quella solare e un raggio del 20 percento di quello del Sole. L’Osservatorio di Arecibo rileva emissioni radio da queste stelle, e contribuisce a caratterizzare le loro radiazioni, l’ambiente magnetico e ogni potenziale perturbazione dovuta ad altri corpi. Le osservazioni sono state guidate da Abel Méndez dell’Università di Puerto Rico.
“Stiamo conducendo una campagna scientifica dall’Osservatorio di Arecibo per osservare stelle nane rosse con possibili pianeti”, spiega Méndez. “Queste osservazioni potrebbero fornire informazioni sulle radiazioni e l’ambiente magnetico attorno a queste stelle o persino individuare la presenza di nuovi oggetti sub-stellari, inclusi pianeti”.
Tra Aprile e Maggio 2017 Méndez ed i suoi colleghi hanno osservato Ross 128 e varie altre stelle. Ross 128 e stata osservata il 12 Maggio e gli scienziati hanno registrato uno “strano” segnale radio proveniente dalla stella. “I segnali consistevano in impulsi non polarizzati quasi-periodici a banda larga con caratteristiche molto dispersive”. I ricercatori ritengono che i segnali non siano attribuibili a interferenze radio locali. “I segnali sono riferibili a Ross 128 e osservazioni di altre stelle immediatamente prima e dopo non hanno mostrato nulla di simile”, ha precisato Méndez.
“Non conosciamo l’origine di questi segnali, ma ci sono tre possibili spiegazioni: emissioni da Ross 128 dovute a brillamenti simili a quelli solari, emissioni da un altro oggetto nel campo di vista di Ross 128, emissioni derivanti da un satellite in orbita alta intorno alla Terra. Ciascuna di queste possibili spiegazioni presenta però dei problemi”. I flare di quel tipo si verificano a frequenze inferiori e la dispersione suggerisce una sorgente molto più lontana, oltre al fatto che non ci sono molti oggetti vicini nel campo di vista di Ross 128, inoltre non sono noti satelliti che possano emettere lampi di segnali radio come quello registrato.
“In caso ve lo stiate domandando, l'”ipotesi degli alieni” è l’ultima di molte altre spiegazioni più plausibili. Abbiamo un mistero qui, e le tre principali spiegazioni al momento valgono tanto quanto altre possibilità”, ha concluso Méndez.
[ Barbara Bubbi ]
http://www.sci-news.com/astronomy/ross-128-signals-05052.html
Image credit: Sloan Digital Sky Survey
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