La Legge di Hubble-Lemaître
La prima persona ad aver capito che l’universo non può essere statico ma in espansione (o in contrazione) è stato il sacerdote belga George Lemaître, due anni prima di Hubble. L’Unione Astronomica Internazionale deciderà il 30 agosto se intitolare la legge di espansione dell’universo anche a lui.
Egli giunse a questa conclusione basandosi esclusivamente sulla Relatività Generale di Einstein, che era stata pubblicata nel 1916, applicando le sue equazioni all’intero universo.
Einstein stesso, ricevuta la comunicazione da Lemaître, osservò che la matematica era impeccabile, tuttavia non trovò accettabile il senso fisico di quella scoperta e incluse nelle equazioni che descrivono la dinamica dell’universo un elemento addizionale, la Costante Cosmologica, che permetteva di avere un universo statico.
Fu una scelta dettata dal pregiudizio e, quando Hubble pubblicò i suoi dati osservativi che indicavano chiaramente che l’universo è in espansione, Einstein chiamò quello “il peggior errore della mia vita”.
È comprensibile: senza telescopi, ma solo con la forza del suo genio, aveva permesso di scoprire l’espansione dell’universo ancor prima dei cosmologi osservativi!
Dopo la pubblicazione dell’articolo di Hubble, Lemaître non citò più la propria teoria e così la legge di espansione dell’universo fu da allora chiamata “Legge di Hubble”.
Oggi, novant’anni dopo, gli astronomi riuniti nella Unione Astronomica Internazionale, hanno deciso di rendere giustizia a Lemaître proponendo di cambiare il nome di quella legge in “Hubble-Lemaître”.
La votazione per questo cambiamento, proposto con il nome di Risoluzione B4, si terrà il prossimo 30 agosto a Vienna durante l’assemblea della IAU alla quale parteciperanno più di 3000 scienziati di 88 paesi.
La modifica, se votata, aiuterà a far conoscere la personalità di Lemaître e questo avvincente caso della storia dell’astronomia, poco noto al grande pubblico.
Due ottimi articoli sulla questione:
• https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/lespansione-delluniverso-scoperta-da-un-sacerdote
• https://www.corriere.it/scienze/18_agosto_18/lemaitre-astronomia-hubble-sacerdote-einstein-onore-genio-d790c644-a255-11e8-b2f9-d4ce42b355f4.shtml
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