La nana bruna più pura e più massiccia
Un team internazionale di astronomi ha identificato una nana bruna da record, con la composizione più “pura” e la più grande massa conosciuta. L’oggetto, noto come SDSS J0104+1535, fa parte dell’alone della nostra galassia.
Lo studio, guidato da ZengHua Zhang dell’Instituto de Astrofisica delle Canarie, è stato pubblicato su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.
Le nane brune sono a volte chiamate “stelle fallite” perché non hanno accumulato abbastanza materiale quando si sono formate da innescare le reazioni di fusione nucleare, il processo che permette alle stelle di brillare. La mancanza di produzione di energia continua grazie alla fusione rende le nane brune molto più fredde e più deboli della maggior parte delle stelle. Molti astronomi trattano le nane brune come “l’anello mancante” tra le stelle e i pianeti, ma di solito sono significativamente più massicce dei pianeti.
Localizzata a circa 750 anni luce di distanza nella costellazione dei Pesci, SDSS J0104+1535 è formata da gas circa 250 volte più puro rispetto al Sole, costituito per oltre il 99,99 percento di idrogeno ed elio. Si stima si sia formata ben 10 miliardi di anni fa e che la sua massa sia equivalente a 90 masse gioviane, il che la rende la nana bruna più imponente conosciuta.
Non si sapeva in precedenza se le nane brune si potessero formare da gas primordiale e la scoperta apre la strada per la possibile individuazione di un’ampia popolazione di nane brune simili, appartenenti all’antico passato della nostra galassia.
[ Barbara Bubbi ]
https://m.phys.org/news/2017-03-astronomers-purest-massive-brown-dwarf.html
Credit: John Pinfield
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