Risolto il mistero di un esotico sistema binario

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Osservando una stella di neutroni nel sistema chiamato “Rapid Burster” gli scienziati hanno risolto il mistero dei suoi strani brillamenti a raggi X, un mistero che durava da quarant’anni.

Scoperto negli anni ’70, Rapid Burster è un sistema binario che comprende una stella di piccola massa nel fiore dei suoi anni e una stella di neutroni, il residuo compatto della morte di una stella massiccia. L’azione gravitazionale della stella di neutroni strappa parte del gas della compagna, gas che va a formare un disco di accrescimento e spiraleggia verso la stella di neutroni.

La maggior parte di simili sistemi binari rilascia continuamente grandi quantità di raggi X, intervallati ogni poche ore o giorni da lampi aggiuntivi. Ma gli scienziati per decenni si sono domandati la causa delle improvvise, imprevedibili, estremamente intense emissioni di raggi X del sistema in questione.

Nel nuovo studio i ricercatori hanno scoperto che il campo magnetico della stella di neutroni crea un gap tra la stella e il disco attorno ad essa, una lacuna che impedisce in gran parte alla stella di nutrirsi di materiale dalla compagna. Il gas si accumula fino a che, sotto certe condizioni, arriva tutto in una volta alla stella di neutroni, producendo intensi lampi di raggi X.

La scoperta è stata realizzata grazie alle missioni XMM-Newton dell’ESA, NuSTAR (Nuclear Spectroscopic Telescope Array) e Swift della NASA.

“Questo risultato è un grande passo avanti nella risoluzione di un mistero che dura da quarant’anni sul comportamento delle stelle di neutroni, e rivela nuovi dettagli sull’interazione tra campi magnetici e dischi di accrescimento in questi oggetti esotici”, ha affermato Norbert Schartel, uno degli autori dello studio.
[ Barbara Bubbi ]

http://www.jpl.nasa.gov/news/news.php?feature=6732

Image credit: ESA/ATG medialab

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