Un Acquerello Cosmico

eso1027a

Questa magnifica visione della regione attorno alla stella R Coronae Australis è stata realizzata con immagini riprese con il Wide Field Imager (WFI) all’Osservatorio dell’ESO. R Coronae Australis si trova nel cuore di una vicina regione di formazione stellare ed è circondata da una nebulosa a riflessione di una delicata tonalità bluastra avvolta in una vasta nube di polveri.

La stella R Coronae Australis si trova in una delle più vicine e più spettacolari nursery stellari, localizzata a circa 420 anni luce di distanza, nella piccola costellazione della Corona Australe. È una delle molte stelle in questa regione appartenenti alla classe di stelle molto giovani che variano in luminosità e sono ancora circondate dalle nubi di gas e polveri da cui si sono formate.

L’intensa radiazione emessa da questi giovani astri ardenti interagisce con il gas circostante e viene riflessa o riemessa a diverse lunghezze d’onda. Questi processi complessi, determinati dalla fisica del mezzo interstellare e dalle proprietà delle stelle, sono responsabili dei magnifici colori delle nubi. La nebulosità in tonalità azzurra visibile in questa immagine è dovuta principalmente alla riflessione della luce stellare da parte delle particelle di polvere.

Le giovani stelle nel complesso della Corona Australe sono simili come massa al nostro Sole e non emettono abbastanza luce ultravioletta da ionizzare una parte consistente dell’idrogeno circostante, cosicchè la nube non brilla del caratteristico colore rosso visibile in molte regioni di formazione stellare.

La vasta nube polverosa in cui è avvolta la nebulosa a riflessione è mostrata con notevole dettaglio. I colori delicati e la trama variegata delle nubi di polvere rendono questa immagine simile ad un dipinto impressionista.

Una fascia oscura più evidente attraversa la scena dal centro alla parte inferiore sinistra. In questa zona la luce visibile emessa dalle stelle che si stanno formando all’interno della nube viene completamente assorbita dalla polvere.

La stessa R Coronae Australis non è visibile ad occhio nudo, ma la piccola costellazione a forma di diadema in cui si trova è facilmente individuabile grazie alla sua vicinanza in cielo alla più vasta costellazione del Sagittario e alle nubi ricche di stelle verso il centro della Via Lattea.
[ Barbara Bubbi ]

http://www.eso.org/public/news/eso1027/?lang

Credit: ESO

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