Galassia a spirale M100
Posta nella Chioma di Berenice, M100 è una galassia a spirale facente parte dell’Ammasso di galassie della Vergine.
La meravigliosa girandola in foto è una galassia a spirale: noi viviamo in una di queste meraviglie dell’universo. Il suo nome è M100, si vede in queste notti di primavera ed è piuttosto simile alla nostra Via Lattea: una incantevole spirale di stelle che ruota nell’universo.
M100, nota anche come NGC4321, fa parte dell’ammasso di galassie della Vergine e si può vedere con un telescopio amatoriale nella zona meridionale della costellazione della Chioma di Berenice grazie alla magnitudine 10. La sua distanza è stimata tra 52 e 66 milioni di anni luce e il suo diametro non supera i 145.000 anni luce (pertanto è leggermente più piccola della Via Lattea). Ha una dimensione apparente di circa 6’x7′.
Fu scoperta nel 1781 dall’astronomo francese Pierre Méchain, amico di Charles Messier, il quale inserì questo oggetto al centesimo posto della propria lista di oggetti non stellari (dei quali all’epoca si ignorava totalmente la natura fisica).
Trattandosi di una spirale così vicina e grande, che possiamo osservare quasi di fronte, M100 è oggetto di numerosi studi di dinamica galattica ed evoluzione stellare. È stata la prima galassia a spirale appartenente all’Ammasso della Vergine a essere risolta in singole stelle. Si è scoperto che nel suo nucleo si trova un buco nero supermassiccio con una massa di circa 5 miliardi di masse solari. Inoltre a circa 1400 anni luce da esso si trova un anello di intensa formazione stellare, alimentata dal gas interstellare che fluisce verso il centro della galassia. Infine sono state osservate al suo interno ben sette supernove, le ultime due delle quali a distanza di meno di un anno: nell’aprile del 2019 e nel gennaio del 2020.
M100 è stato uno degli oggetti osservati durante la Maratona Messier del 13 marzo scorso realizzata dagli astrofili dell’Accademia delle Stelle: si può sempre partecipare alle nostre uscite osservative!
[ Paolo Colona ]
In foto, la galassia M100 e due altre galassie dell’Ammasso della Vergine: NGC 4322 (la più piccola e vicina) e 4328; elaborazione grafica di tre immagini professionali (Telescopio danese di 1,5m a La Silla, Telescopio 24″ Schluman a Mt. Lemmon, Very Large Telescope ESO al Paranal)
Link utili per approfondire:
The star formation history and evolution of the circumnuclear region of M100
Star-Forming Nuclear Rings in Spiral Galaxies
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