evoluzione stellare
Scintillio di Stelle
Una giovane, scintillante collezione di stelle si presenta come uno spettacolo celeste di fuochi d’artificio. L’ammasso è circondato da nubi di gas e polveri interstellari, la materia prima per la formazione di nuove stelle. La nebulosa, che si trova a 20.000 anni luce di distanza nella costellazione della Carena, contiene un ammasso centrale di stelle ardenti e massicce, chiamato NGC 3603. Continua a leggere
Buchi neri a gogò
Un metodo di indagine sviluppato da ricercatori dell’University of Waterloo permetterà di raddoppiare in un paio d’anni il numero di buchi neri stellari noti, rilevando ogni anno dieci di questi oggetti affascinanti e misteriosi, secondo un nuovo studio pubblicato su The Astrophysical Journal. Continua a leggere
Banchetto Stellare
L’insolita composizione di una stella suggerisce che, in una sorta di banchetto cosmico, abbia ingoiato alcuni dei suoi pianeti. Lo studio è stato condotto da un team internazionale di scienziati, fra i quali ricercatori dell’University of Chicago, che hanno scoperto un raro sistema planetario in cui risplende una stella particolarmente vorace e simile al nostro Sole. Continua a leggere
NGC 6210: Una Delicata Bolla Blu
Questa straordinaria e curiosa nebulosa planetaria, NGC 6210, si trova a circa 6500 anni luce di distanza, nella costellazione di Ercole. È stata scoperta nel 1825 dall’astronomo tedesco Friedrich Georg Wilhelm Struve . Continua a leggere
Gioielli del Cielo Australe
In questa straordinaria immagine ripresa dal telescopio Hubble l’ammasso stellare aperto NGC 265 s’illumina del bagliore di una miriade di stelle, simili a pietre preziose. Continua a leggere
La Straordinaria Spirale in LL Pegasi
Cosa ha generato la straordinaria formazione a spirale visibile nell’immagine a sinistra? Nessuno può affermarlo con certezza, sebbene probabilmente questa strepitosa struttura sia in relazione ad una stella parte di un sistema binario, che sta iniziando la fase di nebulosa planetaria, con conseguente espulsione degli strati esterni della sua atmosfera. Continua a leggere
Fuochi d’artificio stellari
Nessuno spettacolo pirotecnico estivo potrebbe eguagliare la delicata trama di questi filamenti e la pittorica bellezza di queste scintille colorate. Eppure N49 rappresenta l’ultimo atto, distruttivo e spettacolare, del ciclo evolutivo di una stella. Continua a leggere
Il Destino Incerto della Terra
Cosa accadrà alla Terra quando, tra pochi miliardi di anni, il Sole sarà un centinaio di volte più grande di adesso? Un team internazionale di astronomi ha provato a rispondere a questa domanda osservando la stella L2 Puppis tramite il radiotelescopio ALMA. Cinque miliardi di anni fa questa stella era molto simile al nostro Sole. Continua a leggere
Galassia in fuga
La galassia a spirale ESO 137-001 si presenta come un dente di leone catturato dalla brezza in questa ripresa del telescopio Hubble.
La galassia è diretta in alto a destra nell’immagine, tra altre galassie dell’Ammasso del Regolo, ad oltre 200 milioni di anni luce di distanza. La strada è difficile: il gas intergalattico nell’ammasso è diffuso, ma così caldo che brilla nei raggi X. Continua a leggere
M27: La Nebulosa Manubrio
Il primo indizio di ciò che diventerà il nostro Sole è stato scoperto involontariamente nel 1764. A quel tempo Charles Messier stava compilando una lista di oggetti diffusi che non dovevano essere confusi con comete. L’oggetto numero 27 di questo catalogo, oggi noto come Messier 27 o Nebulosa Manubrio (Dumbbell Nebula), è una nebulosa planetaria, il tipo di nebulosa che il nostro Sole produrrà una volta che avrà esaurito l’idrogeno necessario alla fusione nucleare nel suo nucleo. Continua a leggere