formazione stellare
Arp 240: Un ponte tra due galassie a spirale
Lo spettacolare ponte ben visibile tra queste due galassie a spirale è formato da gas e stelle e rende evidente il fatto che questi due immensi sistemi stellari sono passati uno vicino all’altro e hanno sperimentato i violenti effetti della reciproca gravità. Insieme le due galassie sono note con la sigla Arp 240, ma individualmente come NGC 5257 and NGC 5258. Continua a leggere
Splendore stellare nell’Ammasso Coronet
Anche se forse non è così conosciuta come Orione, la regione della Corona Australe (contenente nel suo cuore l’Ammasso Coronet) è una delle più vicine e più attive zone di formazione stellare. Ad una distanza di circa 420 anni luce, l’ammasso è oltre tre volte più vicino alla Terra di quanto lo sia la nebulosa di Orione. Continua a leggere
Stelle titaniche in 30 Doradus
Il giovane, massiccio ammasso stellare, chiamato R136, ha un’età di soltanto pochi milioni di anni e risiede nella nebulosa 30 Doradus, una turbolenta regione di formazione stellare nella Grande Nube di Magellano, una galassia satellite della nostra Via Lattea. Continua a leggere
Un Tiro al Bersaglio Cosmico
Un cerchio quasi completo di brillanti nebulose rosate circonda una galassia a spirale in questa straordinaria immagine di NGC 922 ripresa dal telescopio Hubble. La struttura ad anello e la forma distorta della galassia a spirale sono il risultato della collisione di NGC 922 con una galassia più piccola, avvenuta circa 330 milioni anni fa. Continua a leggere
Formazione stellare in antiche galassie
Utilizzando dati dalle survey SDSS e CALIFA un team di astronomi, guidati da Jean Michel Gomes e Polychronis Papaderos dell’Instituto de Astrofísica e Ciências do Espaço (IA), in Portogallo, ha scoperto deboli strutture simili a bracci di spirale, che presentano formazione stellare, nella periferia di galassie “early type”. In questo tipo di galassie abitano generalmente stelle vecchie e la quantità di gas e polveri per far nascere nuovi astri è trascurabile. Continua a leggere
Dalle profondità dell’Universo una popolazione di galassie nane
Un team di ricercatori, guidati da astronomi dell’University of California, Riverside, ha individuato per la prima volta una vasta popolazione di galassie nane remote, che potrebbe rivelare importanti dettagli sul periodo più fertile della formazione stellare, miliardi di anni fa. Lo studio è stato pubblicato su The Astrophysical Journal. Continua a leggere
Caotico scintillio di stelle
Questa immagine del telescopio Hubble mostra NGC 4789A, una galassia nana irregolare nella costellazione della Chioma di Berenice. Sicuramente la galassia merita l’appartenenza alla sua classe, dal momento che le stelle sembrano pietre preziose sparse nel cosmo in una sorta di disordine apparente, fornendo a NGC 4789A un aspetto molto più discreto e caotico rispetto alle sue maestose compagne ellittiche e a spirale. Continua a leggere
Una casa per stelle antiche
Lo splendente ammasso globulare Terzan 1, una casa per stelle antiche, è situato a circa 20.000 anni luce dalla Terra nella costellazione dello Scorpione. Si tratta di uno dei circa 150 ammassi globulari appartenenti alla nostra galassia.
Le Galassie Antenne
Le Galassie Antenne, note anche come NGC 4038 e NGC 4039, sono bloccate in un abbraccio mortale. La coppia ha trascorso alcune centinaia di milioni di anni a interagire violentemente, pur essendo un tempo normali, tranquille galassie a spirale. Questo scontro è stato così devastante che le stelle sono state strappate via dalle loro galassie ospiti così da formare un arco che scorre tra le due. Continua a leggere
Il Nord America visto da Spitzer
Questo splendido paesaggio ricco di stelle è conosciuto come Nebulosa Nord America. Alla luce visibile, la regione assomiglia al Nord America, ma in questa immagine a raggi infrarossi dal telescopio spaziale Spitzer della NASA, il continente scompare. Continua a leggere