Un Viaggio tra i Misteri Galattici della Fornace

Questa immagine fantastica dell’ammasso di galassie della Fornace è uno spettacolo che potrebbe lasciarci senza parole e farci sentire tremendamente piccoli di fronte all’immensità del cielo cosparso di innumerevoli galassie fin dove l’occhio riesce a vederle.

Alcune appaiono come semplici punti luminosi, mentre altre, come la famosa galassia lenticolare NGC 1316 sono al centro della scena cosmica, splendendo in primo piano.

Il passato turbolento di questa particolare galassia ha fatto sì che potesse sfoggiare una delicata struttura di anelli, archi, addensamenti che gli astronomi hanno immortalato con dettaglio senza precedenti utilizzando il VLT Survey Telescope dell’ESO. Questa ripresa straordinariamente profonda rivela una miriade di oggetti deboli insieme ad una fioca luce diffusa tra le galassie. L’ammasso della Fornace è uno dei più ricchi e più vicini ammassi di galassie e questa immagine da 2,3 gigapixel è una delle più grandi mai rilasciate dall’ESO.

In particolare la galassia NGC 1316 è una rappresentante dell’ammasso ricca di fascino, in quanto ha sperimentato una storia dinamica e deve la sua struttura particolare al fatto che ha cannibalizzato molteplici piccole galassie. Il suo passato avventuroso è ben evidente nelle distorsioni gravitazionali, come anelli, archi e increspature annidati nell’inviluppo stellato esterno e oggetto di studio da parte degli astronomi fin dagli anni ’70.

Le fusioni che hanno formato la vorace galassia hanno lasciato anche altri segni incisivi, alimentando grazie all’afflusso di nuovo materiale un oggetto astrofisico esotico presente al suo centro: un buco nero supermassiccio della massa di circa 150 milioni di Soli. Questo mostro cosmico, man mano che accresce massa dai suoi dintorni, produce immensi getti di particelle ad alta energia, i quali danno origine ai caratteristici lobi radio che rendono NGC 1316 la quarta sorgente radio più brillante in cielo.

La straordinaria galassia ha anche ospitato quattro supernove di tipo Ia, esplosioni stellari di vitale importante per lo studio dei parametri cosmologici: dal momento che hanno una luminosità ben definita queste supernove possono essere utilizzate per misurare le distanze astronomiche e giocano un ruolo importante nello studio dell’espansione accelerata del nostro Universo.

NGC 1316 è nota anche come Fornax A e si trova a circa 60 milioni di anni luce di distanza, nella Costellazione della Fornace.
[ Barbara Bubbi ]

http://www.eso.org/public/news/eso1734/?lang

Credit: ESO/A. Grado and L. Limatola

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