Barbara Bubbi

Un buco nero di massa intermedia in 47 Tucanae

amiddleweigh (1)

Tutti i buchi neri conosciuti rientrano essenzialmente in due categorie: piccoli buchi neri di massa stellare, che corrisponde a poche masse solari e buchi neri supermassicci con massa di milioni o miliardi di Soli. Gli astronomi ritengono che esistano anche buchi neri di massa intermedia con massa tra 100 e 10.000 volte quella solare, ma finora non era stata trovata prova conclusiva della loro esistenza. Continua a leggere

L’attività del Sole rivelata da un albero

FB_IMG_1486575702661

Un team internazionale guidato da ricercatori della Nagoya University ha identificato un evento di insolita attività solare e lo ha datato all’anno 5480 a.C. Questo risultato è stato realizzato misurando i livelli di carbonio-14 negli anelli di accrescimento di un albero, livelli che riflettono gli effetti della radiazione solare sull’atmosfera nel corso del tempo. Continua a leggere

Il pianeta “warm Jupiter” meno massiccio

Hot-Jupiter

Un team di astronomi guidato da Oscar Barragán dell’Università di Torino riporta la scoperta di un esopianeta “warm Jupiter” di piccola massa in orbita attorno a una stella di classe K. Il pianeta appena scoperto è il meno massiccio finora noto tra quelli del suo tipo. Continua a leggere

Un buco nero ingordo oltre ogni limite

FB_IMG_1486423114409

Un gigantesco buco nero ha fatto a pezzi una stella incauta che si è avvicinata troppo e poi ha continuato a divorare i suoi resti per quasi un decennio, secondo un nuovo studio guidato dall’University of New Hampshire. Il pasto di questo buco nero è durato dieci volte più a lungo di ogni altro episodio precedente di morte stellare. Continua a leggere

NGC 2736: La Nebulosa Matita

NGC2736NBbicolor_1250_Jurasevich1024c

I brillanti, lunghi filamenti intrecciati visibili in questa immagine pittorica e ricca di colore sono in realtà una nube di gas incandescente, parte di un enorme anello di detriti rimasti dopo l’esplosione di una supernova, che ha avuto luogo circa 11.000 anni fa. Continua a leggere

L’emissione di un raro tipo di stella

Shedding_star_article_mob

La luminosa stella AG Carinae sta perdendo massa ad un tasso fenomenale. I suoi possenti venti stellari raggiungono velocità di sette milioni di chilometri all’ora, ed esercitano un’enorme pressione sulle nubi di materiale già espulso in precedenza dalla stella. Continua a leggere

Primo piano di Messier 94

M94_hst1542a

Questa strepitosa ripresa del telescopio Hubble si concentra sulla regione centrale, ampia circa 7000 anni luce, della bella galassia M94. La galassia si trova a 15 milioni di anni luce di distanza nella costellazione dei Cani da Caccia e si sviluppa per circa 30.000 anni luce, con splendidi bracci che si dispiegano verso la periferia dell’ampio disco. Continua a leggere

Un Antico Impatto per Plutone

edu_what_is_pluto_1

Un team di ricercatori appartenenti a varie istituzioni in Giappone ipotizza in uno studio pubblicato su Nature Astronomy che la peculiare macchia rossastra nella regione di Plutone chiamata Cthulhu Regio si sia formata in seguito alla collisione massiccia con una cometa o un altro oggetto. Continua a leggere