Immagini

Galassia in fuga

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La galassia a spirale ESO 137-001 si presenta come un dente di leone catturato dalla brezza in questa ripresa del telescopio Hubble.

La galassia è diretta in alto a destra nell’immagine, tra altre galassie dell’Ammasso del Regolo, ad oltre 200 milioni di anni luce di distanza. La strada è difficile: il gas intergalattico nell’ammasso è diffuso, ma così caldo che brilla nei raggi X. Continua a leggere

Arp 240: Un ponte tra due galassie a spirale

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Lo spettacolare ponte ben visibile tra queste due galassie a spirale è formato da gas e stelle e rende evidente il fatto che questi due immensi sistemi stellari sono passati uno vicino all’altro e hanno sperimentato i violenti effetti della reciproca gravità. Insieme le due galassie sono note con la sigla Arp 240, ma individualmente come NGC 5257 and NGC 5258. Continua a leggere

M27: La Nebulosa Manubrio

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Il primo indizio di ciò che diventerà il nostro Sole è stato scoperto involontariamente nel 1764. A quel tempo Charles Messier stava compilando una lista di oggetti diffusi che non dovevano essere confusi con comete. L’oggetto numero 27 di questo catalogo, oggi noto come Messier 27 o Nebulosa Manubrio (Dumbbell Nebula), è una nebulosa planetaria, il tipo di nebulosa che il nostro Sole produrrà una volta che avrà esaurito l’idrogeno necessario alla fusione nucleare nel suo nucleo. Continua a leggere

Splendore stellare nell’Ammasso Coronet

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Anche se forse non è così conosciuta come Orione, la regione della Corona Australe (contenente nel suo cuore l’Ammasso Coronet) è una delle più vicine e più attive zone di formazione stellare. Ad una distanza di circa 420 anni luce, l’ammasso è oltre tre volte più vicino alla Terra di quanto lo sia la nebulosa di Orione. Continua a leggere

Stelle titaniche in 30 Doradus

This image is the most detailed view of the largest stellar nursery in our local galactic neighborhood. The stellar grouping, called R136, is only a few million years old and resides in the 30 Doradus Nebula, a turbulent star-birth region in the Large Magellanic Cloud (LMC), a satellite galaxy of our Milky Way. There is no known star-forming region in our galaxy as large or as prolific as 30 Doradus. Many of the diamond-like stars are among the most massive stars known. Several of them are over 100 times more massive than our Sun.

Il giovane, massiccio ammasso stellare, chiamato R136, ha un’età di soltanto pochi milioni di anni e risiede nella nebulosa 30 Doradus, una turbolenta regione di formazione stellare nella Grande Nube di Magellano, una galassia satellite della nostra Via Lattea. Continua a leggere

Un Gigantesco Calamaro nel Pipistrello Volante

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In questo fantastico panorama cosmico in direzione della costellazione di Cefeo vengono immortalate la debole, ma gigantesca Nebulosa Calamaro (Squid Nebula), catalogata come Ou4, e Sh2-129, conosciuta anche come Nebulosa Pipistrello Volante (Flying Bat Nebula). Continua a leggere

Un Tiro al Bersaglio Cosmico

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Un cerchio quasi completo di brillanti nebulose rosate circonda una galassia a spirale in questa straordinaria immagine di NGC 922 ripresa dal telescopio Hubble. La struttura ad anello e la forma distorta della galassia a spirale sono il risultato della collisione di NGC 922 con una galassia più piccola, avvenuta circa 330 milioni anni fa. Continua a leggere

La Nebulosa Bolla

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L’immagine della Nebulosa Bolla, NGC 7635, è stata scelta per celebrare il 26° anniversario del lancio in orbita del telescopio Hubble il 24 aprile 1990. La Nebula Bolla si estende per circa 10 anni luce e si trova a circa 10.000 anni luce dalla Terra, nella costellazione di Cassiopea. Continua a leggere

NGC 7635: Una Bolla in un Mare Cosmico

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Astronomy Picture of the Day
2016 November 23

Al centro di questa spettacolare immagine è ben visibile una sfera simile ad una bolla di sapone cosmica, che sembra quasi alla deriva in un mare di stelle e di gas colorato incandescente. Questa delicata, fluttuante apparizione si chiama, in modo assai appropriato, Nebulosa Bolla (Bubble Nebula), catalogata NGC 7635. Continua a leggere

Caotico scintillio di stelle

  This Hubble image shows NGC 4789A, a dwarf irregular galaxy in the constellation of Coma Berenices. It certainly lives up to its name — the stars that call this galaxy home are smeared out across the sky in an apparently disorderly and irregular jumble, giving NGC 4789A a far more subtle and abstract appearance than its glitzy spiral and elliptical cousins. These stars may look as if they have been randomly sprinkled on the sky, but they are all held together by gravity. The colours in this image have been deliberately exaggerated to emphasise the mix of blue and red stars. The blue stars are bright, hot and massive stars that have formed relatively recently, whereas the red stars are much older. The presence of both tells us that stars have been forming in this galaxy throughout its history. At a distance of just over 14 million light-years away NGC 4789A is relatively close to us, allowing us to see many of the individual stars within its bounds. This image also reveals numerous other galaxies, far more distant, that appear as fuzzy shapes spread across the image.  

 

Questa immagine del telescopio Hubble mostra NGC 4789A, una galassia nana irregolare nella costellazione della Chioma di Berenice. Sicuramente la galassia merita l’appartenenza alla sua classe, dal momento che le stelle sembrano pietre preziose sparse nel cosmo in una sorta di disordine apparente, fornendo a NGC 4789A un aspetto molto più discreto e caotico rispetto alle sue maestose compagne ellittiche e a spirale. Continua a leggere