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Siamo soli nell’universo? La ricerca dei pianeti extra solari

esopianetiConferenza gratuita di astronomia sull’affascinante tema dei pianeti di altre stelle, tenuta da un esperto del campo, l’astrofisico Dedalo Marchetti, dottorato con una tesi sperimentale su un nuovo metodo di rilevamento di questi mondi lontani.

Benchè gli astronomi abbiano sempre saputo che il Sole, con tutti i suoi pianeti, è una stella come tutte le altre, è da appena 21 anni che è stato scoperto il primo pianeta ad orbitare intorno ad un’altra stella.
Ad oggi si conoscono oltre 3000 pianeti extra-solari.
Perché è stato così difficile scoprire il primo pianeta extra-solare e come si fanno a rivelare i pianeti extra-solari? E in che modo potremmo conoscerne le loro caratteristiche?
Grazie a queste informazioni possiamo raffinare le nostre teorie sulla formazione dei sistemi planetari e andare alla ricerca di pianeti abitabili.
Ed è forse proprio così che potremo rispondere a quella domanda che da sempre l’uomo si pone: “Siamo soli nell’universo?”
Vedremo anche quali sono le possibilità che ci sia la vita su qualcuno degli esopianeti già scoperti…

Ore 21 presso la sala conferenze di San Gregorio Barbarigo, all’EUR, di fronte alla metro B Laurentina, dove si svolgono le attività didattiche e divulgative dell’Accademia delle Stelle (mappa).

L’evento su Facebook:
https://www.facebook.com/events/1318272298217450/

Le nane brune svelano i segreti degli esopianeti

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Le nane brune, più piccole delle stelle, ma più massicce dei pianeti giganti, possono rappresentare un collegamento naturale tra queste due classi fondamentali di oggetti. Tuttavia, presentano una notevole varietà in quanto a dimensioni, temperatura, chimica e altre caratteristiche, e questo rende difficile la comprensione della loro reale natura. Continua a leggere

Gli esopianeti più simili alla Terra

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Cerchi un’altra Terra? Un team internazionale di ricercatori ha individuato quali, tra gli oltre 4.000 esopianeti scoperti dalla missione Kepler della NASA, abbiano maggiore probabilità di essere simili alla nostra casa nel cosmo.

La ricerca, descritta in un articolo su Astrophysical Journal, individua 216 pianeti situati all’interno della “zona abitabile”, la zona attorno ad una stella dove la superficie di un pianeta potrebbe contenere acqua allo stato liquido. Fra questi, ne sono stati indicati 20 come i migliori candidati ad essere pianeti rocciosi abitabili simili alla Terra. Continua a leggere

Due pianeti rocciosi scoperti da un team INAF

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«È il primo risultato che otteniamo dal nostro studio su esopianeti attorno a stelle più piccole e più fredde del Sole», dice Laura Affer dell’Osservatorio astronomico di Palermo. Il pianeta più interno potrebbe rappresentare il tassello mancante nello studio della composizione dei mondi simili alla Terra. Continua a leggere