Supernova
Il pasto dei buchi neri
Nel centro di molte galassie si trovano buchi neri supermassicci con una massa di milioni di volte quella solare, ma non è ancora chiaro il meccanismo della loro formazione. D’altronde, è noto che esiste una correlazione tra il tasso di formazione stellare nelle regioni centrali delle galassie e l’ammontare di gas in caduta nei buchi neri, il che porta molti scienziati a suggerire che attività inerenti la formazione stellare alimentino la crescita dei buchi neri. Continua a leggere
Polvere di stelle nell’oceano

Un team di ricercatori ha rilevato e datato la firma dell’esplosione di una supernova in campioni prelevati dal fondale oceanico terrestre. Secondo lo studio, l’arrivo del segnale riconducibile all’evento è databile a circa 2,7 milioni di anni fa e il Sistema Solare ha transitato attraverso il resto di supernova per un periodo di un milione di anni a partire da quell’epoca. Continua a leggere
Superbolla in technicolor

L’ammasso stellare NGC 1929 contiene stelle massicce che producono radiazioni intense, espellono materia ad alta velocità, e sono destinate ad esplodere come supernove. I venti e le onde d’urto scavano nell’ambiente circostante enormi cavità chiamate dagli astronomi superbolle. Continua a leggere
Una supernova sorprendente

Le supernove sono tra i fenomeni più violenti dell’Universo: drammatiche esplosioni che segnano il termine della vita di alcuni tipi di stelle. Queste esplosioni rilasciano immense quantità di energia, tanto che alcune possono essere osservate dalla Terra ad occhio nudo, diventando per breve tempo più luminose di tutti i milioni di stelle contenute nelle galassie in cui si trovano.
Esistono diversi tipi di supernove. Gli astronomi le classificano in base alle loro caratteristiche osservabili, che forniscono indizi sulla loro origine. Continua a leggere
