esopianeti
Nobel per la Fisica 2019 ad Astronomia e Cosmologia
Ad astronomia e cosmologia il Premio Nobel per la Fisica 2019 Continua a leggere
Un Sistema Planetario per Proxima Centauri?
Nuovi dati del telescopio ALMA hanno rivelato l’esistenza di una fascia di polvere fredda attorno alla stella più vicina al Sistema Solare, Proxima Centauri. Le nuove osservazioni suggeriscono la presenza di strutture simili alle fasce del Sistema Solare e potrebbero indicare la presenza di un sistema planetario complesso attorno alla nostra vicina stellare. Continua a leggere
Kronos, la stella che divora i suoi pianeti
Una stella simile al Sole avrebbe divorato parte della sua progenie planetaria, inducendo i ricercatori a soprannominarla Kronos, dal nome del Titano che secondo la mitologia greca divorò i suoi figli. La stella HD 240430 è parte di un sistema binario con HD 240429, e il nome assegnato alla coppia è Kronos e Krios, come i due fratelli mitologici. I due astri viaggiano attraverso la galassia fianco a fianco, a circa 320 anni luce di distanza dalla Terra. Continua a leggere
Stelle Nascoste fanno sembrare più piccoli i Pianeti
Nella ricerca di esopianeti simili al nostro un fattore fondamentale è la densità del pianeta. Una densità bassa infatti è indice che si tratti probabilmente di un pianeta gassoso simile a Giove, mentre una densità elevata è associabile a pianeti rocciosi. Un nuovo studio suggerisce che alcuni siano in realtà meno densi e più grandi del previsto a causa della presenza di una stella nascosta nel sistema. Continua a leggere
Sessanta Potenziali Gioviani Caldi
I ricercatori di Yale hanno identificato 60 potenziali nuovi gioviani caldi, analizzando quattro anni di dati della missione Kepler e concentrando l’attenzione su ben 140.000 stelle. Continua a leggere
Conferenza di Marco Castellani “Le frontiere dell’astrofisica stellare”
L’astronomo dell’INAF Marco Castellani affronterà i temi più interessanti dell’astrofisica stellare, dall’importante missione GAIA alla evoluzione delle stelle più grandi della Via Lattea Continua a leggere
TRAPPIST-1, troppo attiva per ospitare la vita?
Nuovi dati della missione K2 del telescopio spaziale Kepler rivelano un forte magnetismo stellare nel sistema chiamato TRAPPIST-1, suggerendo che i suoi pianeti potrebbero essere luoghi meno favorevoli per lo sviluppo della vita rispetto al previsto. Continua a leggere
Quando una stella simile al Sole comincia ad invecchiare, dopo qualche miliardo di anni si riduce ad una frazione del suo raggio, dopo aver perduto i suoi strati esterni, e diventa una nana bianca. Studiare sistemi planetari più antichi in orbita attorno alle nane bianche può fornire indizi sul destino a lungo termine del Sole e del nostro Sistema Solare. Continua a leggere
Trappist-1: L’Importanza di una Scoperta
La scoperta record che porta a 7 i pianeti in orbita attorno a Trappist-1 ha avuto l’inaspettato effetto paradossale di creare una schiera di delusi. Forse non è mai successo che tante persone si siano manifestate così scontente (talvolta perfino caustiche) dopo una conferenza stampa della NASA perchè “si aspettavano di più”. È un fatto inatteso, che desta curiosità e che si può comprendere se si tiene conto di un fatto rilevante: Continua a leggere
NASA annuncia 7 esopianeti attorno a una stella vicina
Sette pianeti (di cui tre in fascia abitabile) per Trappist-1, stella a soli 40 anni luce da noi, in base a voci di corridoio, è la nuova sensazionale scoperta annunciata dalla NASA (22 febbraio 2017).
(Segui in diretta la conferenza stampa alle ore 19) Continua a leggere