ESO
Il VST riprende la nebulosa Sharpless 29
Il telescopio VST dell’ESO ci regala questa straordinaria immagine di Sharpless 29, una zona nebulare visibile in piena Via Lattea nella costellazione del Sagittario. Continua a leggere
‘Oumuamua: Un Asteroide Così Non Si Era Mai Visto
Per la prima volta gli astronomi hanno individuato e studiato un asteroide che è entrato nel Sistema Solare proveniendo dallo spazio interstellare. Continua a leggere
Il Primo Esopianeta di SPHERE
Uno dei campi più entusiasmanti e stimolanti nell’astronomia è la ricerca di esopianeti. Il mondo alieno HIP 65426b è stato scoperto di recente utilizzando lo strumento SPHERE (Spectro-Polarimetric High-contrast Exoplanet REsearch instrument) installato sul Very Large Telescope (VLT) dell’ESO. Continua a leggere
Il Gatto e l’Aragosta
Gli astronomi hanno studiato per lungo tempo le brillanti nubi di gas e polveri catalogate come NGC 6334 e NGC 6357, e questa straordinaria immagine ripresa dal Very Large Telescope Survey Telescope dell’ESO è soltanto la più recente, oltre ad essere una delle più ampie immagini rilasciate da ESO, con i suoi quasi due miliardi di pixel. Le nebulose hanno nomi particolari e suggestivi: Zampa di Gatto e Aragosta, rispettivamente. Continua a leggere
Un buco nero in rapida rotazione divora una stella
Si riteneva che il lampo luminoso straordinariamente brillante visibile in una galassia remota, chiamato ASASSN-15lh, fosse la più brillante supernova mai osservata. Ma nuove rilevazioni effettuate da vari osservatori, tra cui ESO, hanno messo in dubbio questa classificazione. Un gruppo di astronomi ha ipotizzato che la sorgente sia un evento ancora più estremo e molto raro: un buco nero in rapida rotazione che sta facendo a pezzi una stella imprudente che si è avvicinata troppo. Continua a leggere
La Calma Prima della Tempesta
Grazie alla vista frontale con cui si presentano al nostro sguardo, possiamo ammirare la struttura dei caratteristici lunghi bracci che si dispiegano attorno al brillante nucleo centrale di queste due splendide galassie, NGC 799 e NGC 800. Continua a leggere
L’inattesa distribuzione omogenea della materia oscura
Le analisi di una nuova, gigantesca survey di galassie, realizzate con il telescopio VST (VLT Survey Telescope) dell’ESO, suggeriscono che la materia oscura possa essere meno densa e distribuita in maniera più omogenea nello spazio di quanto previsto. Un team internazionale ha utilizzato dati della Kilo Degree Survey (KiDS) per studiare come la luce proveniente da circa 15 milioni di galassie distanti venga influenzata dall’azione gravitazionale della materia sulle scale più vaste nell’Universo. Sembra che i risultati non siano in accordo con quelli precedenti del satellite Planck. Continua a leggere
Straordinari Dischi Scolpiti da Giovani Pianeti
Nuove, nitide osservazioni hanno rivelato strutture sorprendenti nei dischi di formazione planetaria attorno a giovani stelle. Lo strumento SPHERE, montato sul Very Large Telescope dell’ESO, ha reso possibile osservare le complesse dinamiche di giovani sistemi planetari, incluso un sistema che si sta sviluppando in real-time. Continua a leggere
Creazione e Distruzione
Un team internazionale di astronomi guidato da Anna McLeod ha analizzato nuove spettacolari osservazioni di vaste strutture simili a colonne all’interno della Nebulosa della Carena, ottenute utilizzando lo strumento MUSE sul Very Large Telescope dell’ESO. Pur trattandosi di formazioni di natura analoga ai famosi Pilastri della Creazione nella Nebulosa Aquila, un termine più appropriato per descriverle potrebbe essere “pilastri di distruzione”. Continua a leggere
Inattesi aloni giganti attorno a quasar remoti
Un team internazionale di astronomi ha scoperto nubi di gas brillante attorno a quasar distanti. Questa nuova survey dello strumento MUSE sul Very Large Telescope dell’ESO indica che gli aloni attorno ai quasar sono molto più comuni del previsto. Continua a leggere