sistema solare
Imponente attività vulcanica su Io
Un nuovo studio ha analizzato la superficie di Io, satellite di Giove dall’intensa attività vulcanica, tramite una lunga serie di osservazioni dettagliate, ad altissima risoluzione, delle emissioni termiche della luna. Continua a leggere
Le origini della cometa di Rosetta
Utilizzando analisi statistiche ed elaborazioni al computer, gli astronomi della Western University hanno tracciato un percorso che molto probabilmente mette in chiaro le vere origini della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko, un’informazione fondamentale per scoprire di che tipo di materiale sia costituita la cometa e quanto a lungo sia stata presente nel nostro Sistema Solare. Continua a leggere
Fontane di vapore acqueo su Europa
Il Telescopio Spaziale Hubble ha osservato delle formazioni riconducibili a pennacchi di vapore che fuoriescono dal satellite Europa di Giove. Una scoperta che sostiene Continua a leggere
Abitabile o no? Dipende anche dalla temperatura
La ricerca di mondi alieni che possano ospitare la vita richiede una revisione del concetto di zona abitabile, secondo una ricerca dell’Università di Yale. Continua a leggere
Clima estivo per il giovane Marte
Un esteso sistema di letti fluviali fossili è stato scoperto in un’antica regione della superficie di Marte: il pianeta, ora freddo e secco, avrebbe goduto di un clima caldo e umido 4 miliardi di anni fa, in base ad un nuovo studio dell’University College di Londra. Continua a leggere
Polvere di stelle nell’oceano
Un team di ricercatori ha rilevato e datato la firma dell’esplosione di una supernova in campioni prelevati dal fondale oceanico terrestre. Secondo lo studio, l’arrivo del segnale riconducibile all’evento è databile a circa 2,7 milioni di anni fa e il Sistema Solare ha transitato attraverso il resto di supernova per un periodo di un milione di anni a partire da quell’epoca. Continua a leggere
Venere abitabile in un lontano passato?
Il pianeta Venere sembra tutto ciò che la Terra non è: torrido, asciutto e coperto di nubi tossiche. Ma soltanto uno o due miliardi di anni fa, è possibile che questi due mondi fossero più simili. Nuove simulazioni al computer suggeriscono che il pianeta potrebbe essere stato abitabile in un lontano passato. Continua a leggere
I successi di Curiosity
Il rover Curiosity è atterrato sulla superficie polverosa di Marte il 6 agosto 2012, poco più di 4 anni fa, e ha iniziato la sua missione rivolta in particolare a trovare evidenza del fatto che il pianeta rosso presentasse un tempo condizioni ambientali favorevoli alla vita. Lo scienziato planetario John Bridges, parte del team scientifico della missione, illustra i successi, i risultati ottenuti e gli impegni futuri. Continua a leggere
Mercurio e i suoi vulcani
Una nuova ricerca condotta dalla North Carolina State University ritiene che la principale attività vulcanica sul pianeta Mercurio molto probabilmente si sia conclusa circa 3,5 miliardi di anni fa. Questi risultati ci forniscono uno spaccato sull’evoluzione geologica di Mercurio, ma anche sui processi in atto quando i pianeti rocciosi si raffreddano e in generale si contraggono. Continua a leggere
Gli esopianeti più simili alla Terra
Cerchi un’altra Terra? Un team internazionale di ricercatori ha individuato quali, tra gli oltre 4.000 esopianeti scoperti dalla missione Kepler della NASA, abbiano maggiore probabilità di essere simili alla nostra casa nel cosmo.
La ricerca, descritta in un articolo su Astrophysical Journal, individua 216 pianeti situati all’interno della “zona abitabile”, la zona attorno ad una stella dove la superficie di un pianeta potrebbe contenere acqua allo stato liquido. Fra questi, ne sono stati indicati 20 come i migliori candidati ad essere pianeti rocciosi abitabili simili alla Terra. Continua a leggere