Stella di neutroni
Accelerazioni da record per la pulsar binaria
Ricercatori del Max Planck Institute for Radio Astronomy (MPIfR) a Bonn hanno scoperto un sistema composto da una pulsar e una stella di neutroni, il sistema binario più estremo fra quelli conosciuti di questa tipologia, con accelerazioni che le mantengono in orbita tali da raggiungere il valore di 70 g, 70 volte l’accelerazione subita da un corpo quando si muove in caduta libera sulla Terra. Continua a leggere
La Nebulosa del Granchio per Studiare i Raggi Cosmici
L’origine dei raggi cosmici, particelle ad alta energia provenienti dallo spazio, è una delle questioni più complesse in astrofisica. Una nuova ricerca pubblicata su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society potrebbe portare nuova luce sull’argomento. Continua a leggere
Una Trottola Cosmica Ultraveloce
Osservando misteriose sorgenti ad alta energia individuate dal telescopio Fermi il radiotelescopio Low Frequency Array (LOFAR) ha identificato una pulsar che ruota a oltre 42.000 rivoluzioni al minuto, il che la rende la seconda pulsar più veloce conosciuta. Lo studio è stato pubblicato su Astrophysical Journal Letters. Continua a leggere
Nuova giovinezza per una pulsar in Andromeda
Uno studio recente relativo alla pulsar XB091D rivela proprietà straordinarie di questo oggetto raro ed estremo. Si ritiene che la stella di neutroni, situata in uno dei più antichi ammassi globulari della galassia di Andromeda, abbia catturato una compagna soltanto un milione di anni fa e da allora stia gradualmente riprendendo la sua rapida rotazione, recuperando vigore giovanile e risplendendo nei raggi X. Continua a leggere
Una Galassia Starbust che Promette Onde Gravitazionali
Nel 1887 l’astronomo americano Lewis Swift scoprì una nube luminosa, che si rivelò una piccola galassia a circa 2,2 milioni di anni luce dalla Terra. Oggi è nota come IC 10, una galassia starbust per l’intensa attività di formazione stellare che avviene al suo interno. Continua a leggere
Buchi neri primordiali per forgiare elementi pesanti
Si dice comunemente che siamo polvere di stelle, le fornaci nucleari in cui molto tempo fa sono stati prodotti elementi fondamentali per la vita attraverso un processo chiamato nucleosintesi. Ma l’origine degli elementi più pesanti, come oro, platino e uranio non è ancora del tutto chiara. Continua a leggere
Simeis 147: La Nebulosa Spaghetti
È facile perdersi seguendo il percorso degli intricati, straordinari filamenti visibili in questa dettagliata immagine del resto di supernova Simeis 147, situato a 3000 anni luce di distanza dalla Terra. Il nome popolare per questo oggetto singolare, catalogato anche come Sharpless 2-240, è Nebulosa Spaghetti. Continua a leggere
Dalla Morte di una stella nascono pianeti
Un team di astronomi potrebbe avere svelato un mistero di lunga data relativo alla formazione di pianeti dai resti di un’esplosione di una supernova. Continua a leggere
La Nebulosa del Granchio rivelata da grandi telescopi
Combinando dati ottenuti da grandi telescopi, il Very Large Array (VLA) nella banda radio, l’Osservatorio Chandra in banda X, il telescopio Hubble in luce visibile, il telescopio Spitzer nell’infrarosso e il telescopio spaziale XMM-Newton dell’ESA, gli astronomi hanno realizzato un’immagine straordinariamente dettagliata della Nebulosa del Granchio. Continua a leggere
L’Esplosione di Cassiopea A
Le stelle massicce che esplodono come supernove sono le fonti principali di elementi chimici pesanti nell’Universo. In particolare i nuclei atomici radioattivi vengono sintetizzati nelle calde regioni interne durante l’esplosione e possono essere utili per sondare i processi fisici non osservabili che danno inizio all’esplosione. Continua a leggere