Le scintillanti nubi stellari della Via Lattea invernale

Auriga-Perseo-Toro+Anticentro+Sopra le nostre teste in queste notti passano le grandi nubi della Via Lattea invernale, oscure, o brillanti di stelle, ben visibili in questa foto che riprende i magnifici complessi nebulari nelle costellazioni di Toro, Auriga e Perseo, vicine all’anticentro galattico, ed ognuna con sue caratteristiche e specificità…

• La Nube del Toro, visibile nella parte bassa della foto, è un vasto ammasso di polveri interstellari non illuminate da nessuna stella e pertanto di aspetto oscuro: se ne seguono diversi filamenti che si insinuano nella fitta trama di stelle della Via Lattea.
Quelle nubi distano da noi circa 500 anni luce ed ospitano stelle neonate (tra di esse anche la stella variabile T Tauri, oggetto di studi fondamentali per la comprensione delle fasi precoci dell’evoluzione stellare).

Più vicine a noi, nel Toro splendono anche le meravigliose Pleiadi, in basso a destra nella foto, distanti 440 anni luce, che illuminano con la loro luce una propaggine della Nube del Toro che appare luminosa di riflessi celesti.

• In Auriga, sulla sinistra della foto, spiccano i tre meravigliosi ammassi stellari aperti Messier 37, 36 e 38, visibili già al binocolo, nonchè due nebulose rosse la più grande delle quali è la Nebulosa Stella Fiammeggiante, illuminata dall’enigmatica stella fuggitiva AE Aurigae, distante circa 1500 anni luce.

• Infine nel Perseo, scavalcando zone celesti pullulanti di stelle, si impone la meravigliosa (ed enorme) Nebulosa California, distante circa mille anni luce. È talmente grande che la sua inconfondibile sagoma rossa appare 5 volte più grande della Luna piena. Tuttavia per riuscire ad osservarla sono necessari cieli bui ormai rari in Italia.

Osservando in questa direzione guardiamo dalla parte opposta del centro galattico (che si trova nel Sagittario, visibile d’estate). Per questo nella foto è indicato con una stellina a otto punte il cosiddetto “anticentro galattico“, posto a 180° dal centro galattico.
Si tratta della parte più sottile ed evanescente del cerchio della Via Lattea come la vediamo di notte, perchè è la parte “esterna”, il margine sottile e meno ricco di stelle che si proietta verso la periferia.

La foto, ripresa dall’autore durante l’ultima uscita astronomica del 2019 dell’Accademia delle Stelle, è stata ottenuta elaborando la media di 28 pose da 50s, con un obbiettivo da 50mm dai cieli non incontaminati della provincia di Roma.

Le tecniche per realizzare ed elaborare foto del genere sono illustrate nel nostro 👉 Corso completo di Fotografia Astronomica 📸🌟✨🌙
Invece, per sapere tutto sulla nascita ed evoluzione stellare nelle nebulose, insieme a tanti altri aspetti dell’Universo, non possiamo che consigliare il Corso base di Astronomia per tutti 🌠🌌⭐💫

Le nostre uscite astronomiche sono aperte gratuitamente a tutti! Per sapere quando e dove andiamo trovate qui le anticipazioni: https://accademiadellestelle.org/aggiornamenti/

[ Paolo Colona ]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *