astronomia
Tinta rossa per i quasar
Le galassie si sono formate e sono cresciute miliardi di anni fa accumulando gas dall’ambiente circostante, o collidendo e fondendosi con altre giovani galassie. Si ritiene che queste fasi precoci dell’assemblamento delle galassie siano state accompagnate da episodi di rapida e intensa formazione stellare, noti come starbust, e rapida crescita di un buco nero supermassiccio nei centri galattici. Continua a leggere
Le Nebulose Cuore e Anima
Astronomy Picture of the Day
2016 November 16
Le Nebulose Cuore e Anima
Il cuore e l’anima della nostra galassia si trovano in Cassiopea? Probabilmente no, ma è il luogo in si possono individuare due brillanti nebulose a emissione chiamate con i nomi poetici di Cuore e Anima. Continua a leggere
Giovani stelle creano sculture artistiche
Questa spettacolare immagine ripresa dal telescopio spaziale Hubble rivela i dettagli di una delle regioni di formazione stellare più dinamiche e complesse nello spazio, a 210.000 anni luce di distanza nella Piccola Nube di Magellano, una galassia nelle vicinanze della Via Lattea. Continua a leggere
Un esopianeta a braccetto con la sua stella
Sappiamo che le grandi masse delle stelle governano le orbite dei pianeti che le orbitano, ma può avvenire anche che un grande pianeta in orbita ravvicinata influenzi la rotazione della sua stella. Un gioviano caldo inusuale, recentemente scoperto, influenza la sua stella in modo che ruoti più rapidamente del normale. Continua a leggere
Giovani stelle esplosive
Un team internazionale di scienziati guidato da Alessio Caratti o Garatti del Dublin Institute for Advanced Studies (Ireland) ha osservato e analizzato per la prima volta un outburst, un’esplosione generata da un giovane oggetto stellare di grande massa e provocata da materiale in caduta nella stella in formazione. Il team ha combinato immagini di SOFIA con quelle di altri osservatori (Gemini Observatory, ESO/VLT, Calar Alto Observatory, and ESO/MPG), analizzando una stella 20 volte più massiccia del Sole. Continua a leggere
Supermoon and Space Station
Astronomy Picture of the Day
2016 November 14
Le macchie visibili di fronte alla Luna in questa bella immagine sono sagome della Stazione Spaziale Internazionale (International Space Station, ISS). Utilizzando un’attenta pianificazione e una grande precisione nei tempi, un meticoloso fotografo ha ripreso dieci immagini del passaggio della ISS di fronte alla Luna piena del mese scorso. Continua a leggere
Voraci Buchi Neri Rallentano la Formazione delle Stelle
Un nuovo studio di un gruppo internazionale di astrofisici, guidato da K. Dasyra della National and Kapodistrian University of Athens, suggerisce che i getti di particelle cariche dai buchi neri possano influenzare la formazione stellare nelle galassie, sia disperdendo che riscaldando grandi quantità di gas su vasta scala. Il risultato si basa su osservazioni della galassia IC5063, ottenute con ALMA dell’ESO. Continua a leggere
Due telescopi spaziali per una nana bruna
Nella prima collaborazione di questo tipo i telescopi spaziali Spitzer e Swift hanno unito le loro forze per osservare un evento di microlente gravitazionale, che avviene quando un oggetto in primo piano devìa e amplifica la luce proveniente da una sorgente stellare di fondo. Questa tecnica è stata utilizzata per individuare oggetti di massa bassa in orbita attorno a stelle, ad esempio pianeti. In questo caso le osservazioni hanno rivelato una nana bruna. Continua a leggere
Una stella neonata arde nel firmamento
I filamenti perlacei che circondano la stella IRAS 10082-5647 in questa mirabile immagine del telescopio Hubble attirano sicuramente lo sguardo. La nube fumosa è una nebulosa a riflessione, formata da gas e polveri, che brilla delicatamente per la luce riflessa di stelle nelle vicinanze, in questo caso una stella Ae/Be di Herbig estremamente giovane. Continua a leggere
Venti di Tempesta per il Signore degli Anelli
L’atmosfera del pianeta Saturno, un gigante gassoso dieci volte più grande della Terra composto in massima parte da idrogeno, presenta flussi di correnti più vasti e più intensi di ogni altro pianeta nel Sistema Solare. Raffiche di vento a velocità superiore a 1.650 km/h soffiano nell’atmosfera, tredici volte la forza dei più distruttivi venti da uragano terrestri. Continua a leggere