astronomia

Una piccola galassia vorace

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Persino una galassia nana con una massa molto piccola può catturare galassie ancora più piccole nelle vicinanze, secondo un team internazionale di astronomi guidati da Francesca Annibali dell’INAF. Questo risultato è stato raggiunto grazie ad osservazioni della regione attorno alla galassia nana DDO 68, che possiede una massa stellare totale di soli 100 milioni di masse solari, circa un millesimo della Via Lattea. Continua a leggere

L’arte della formazione stellare

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Rho Ophiuchi potrebbe sembrare un quadro astratto, ma questo splendido dipinto è in realtà un complesso di intensa formazione stellare.

Il telescopio Wide-field Infrared Explorer della NASA ha ripreso la pittoresca immagine della regione, uno dei complessi di formazione stellare più vicini alla Terra. La straordinaria varietà di colori visibili rappresenta diverse lunghezze d’onda della luce infrarossa. Continua a leggere

Straordinario allineamento fra galassie

The NASA/ESA Hubble Space Telescope has produced an incredibly detailed image of a pair of overlapping galaxies called NGC 3314. While the two galaxies look as if they are in the midst of a collision, this is in fact a trick of perspective: the two are in chance alignment from our vantage point.

Questa immagine del telescopio Hubble mostra la coppia di galassie davvero particolare chiamata NGC 3314. Grazie ad un caso di allineamento eccezionale, una galassia a spirale visibile di faccia si trova proprio di fronte a un’altra spirale più grande. Questo ci fornisce la rara possibilità di visualizzare materiale oscuro all’interno della galassia di fronte, visibile soltanto perché si staglia sull’oggetto retrostante. Continua a leggere

Lo splendore di un doppio ammasso stellare

Located in the Large Magellanic Cloud, one of our neighbouring dwarf galaxies, this young globular-like star cluster is surrounded by a pattern of filamentary nebulosity that is thought to have been created during supernova blasts. It consists of a main globular cluster in the centre and a younger, smaller cluster, seen below and to the right, composed of extremely hot, blue stars and fainter, red T-Tauri stars. This wide variety of stars allows a thorough study of star formation processes.

Situato nella Grande Nube di Magellano, questo ammasso stellare fortemente compatto è circondato da una nebulosità filamentosa che si ritiene si sia formata in seguito ad esplosioni di supernova. Si tratta di un giovane oggetto tipo ammasso globulare, denominato NGC 1850. Si compone di un ammasso principale al centro e un ammasso più piccolo e più giovane, visibile sotto e a destra, composto da stelle blu estremamente calde e più deboli stelle rosse T-Tauri. Continua a leggere

Due pianeti rocciosi scoperti da un team INAF

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«È il primo risultato che otteniamo dal nostro studio su esopianeti attorno a stelle più piccole e più fredde del Sole», dice Laura Affer dell’Osservatorio astronomico di Palermo. Il pianeta più interno potrebbe rappresentare il tassello mancante nello studio della composizione dei mondi simili alla Terra. Continua a leggere