buco nero
Una seconda opportunità per un’osservazione da record
Mai in precedenza gli astrofisici avevano misurato luce ad altissima energia proveniente da un oggetto così distante. Circa 7 miliardi di anni fa nel centro di una galassia ebbe luogo un’immensa esplosione, seguita da un’intensa emissione di raggi gamma. Continua a leggere
Un buco nero messo a nudo da un incontro galattico
Gli astronomi utilizzando il Very Long Baseline Array (VLBA) hanno individuato qualcosa di davvero straordinario: i resti devastati di una galassia che è passata attraverso una galassia più grande, uno scontro violento che ha fatto emergere e schizzare via a oltre 2000 chilometri al secondo il buco nero supermassiccio ormai quasi spoglio della galassia più piccola. Continua a leggere
Centinaia di buchi neri nascosti
Secondo una recente ricerca dell’University of Surrey, pubblicata su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, un ammasso globulare potrebbe ospitare centinaia di buchi neri, un fenomeno che in precedenza si riteneva impossibile. Continua a leggere
Il pasto dei buchi neri
Nel centro di molte galassie si trovano buchi neri supermassicci con una massa di milioni di volte quella solare, ma non è ancora chiaro il meccanismo della loro formazione. D’altronde, è noto che esiste una correlazione tra il tasso di formazione stellare nelle regioni centrali delle galassie e l’ammontare di gas in caduta nei buchi neri, il che porta molti scienziati a suggerire che attività inerenti la formazione stellare alimentino la crescita dei buchi neri. Continua a leggere
Un buco nero errante divora una stella
Gli astronomi utilizzando l’osservatorio a raggi X Chandra della NASA e l’osservatorio XMM-Newton dell’ESA hanno scoperto una sorgente variabile di raggi X estremamente luminosa localizzata al di fuori della sua galassia madre. Questo oggetto peculiare potrebbe essere un buco nero errante che proviene da una piccola galassia precipitata su un’altra più grande. Continua a leggere
Un buco nero a corto di cibo lascia al buio la sua galassia
Il mistero di un raro cambiamento nel comportamento di un buco nero supermassiccio al centro di una galassia distante è stato risolto da un team internazionale di astronomi utilizzando il Very Large Telescope, il telescopio Hubble e l’osservatorio Chandra della NASA. Pare che il buco nero stia attraversando tempi duri e non abbia più il combustibile necessario per illuminare i suoi dintorni. Continua a leggere
Alone gassoso ed evoluzione galattica
Una nuova simulazione dimostra che un “braccio di ferro” gassoso trasforma promettenti galassie con brillanti prospettive in deboli oggetti del passato. Continua a leggere
La storia di un buco nero raccontata da un “blob”
Due particolari strutture cosmiche rivelano la storia di un notevole cambiamento nel comportamento di un buco nero supermassiccio in una galassia lontana. Utilizzando i dati dell’osservatorio Chandra della NASA e di altri telescopi gli astronomi stanno raccogliendo indizi su un “blob” cosmico e una bolla gassosa, elementi che potrebbero rivelarsi un modo nuovo di analizzare la passata attività di un buco nero gigante e il suo effetto sulla galassia che lo ospita.