buco nero

Una seconda opportunità per un’osservazione da record

blazar_1

Mai in precedenza gli astrofisici avevano misurato luce ad altissima energia proveniente da un oggetto così distante. Circa 7 miliardi di anni fa nel centro di una galassia ebbe luogo un’immensa esplosione, seguita da un’intensa emissione di raggi gamma. Continua a leggere

Un buco nero messo a nudo da un incontro galattico

20161104_172330

Gli astronomi utilizzando il Very Long Baseline Array (VLBA) hanno individuato qualcosa di davvero straordinario: i resti devastati di una galassia che è passata attraverso una galassia più grande, uno scontro violento che ha fatto emergere e schizzare via a oltre 2000 chilometri al secondo il buco nero supermassiccio ormai quasi spoglio della galassia più piccola. Continua a leggere

Il pasto dei buchi neri

161013095752_1_540x360

Nel centro di molte galassie si trovano buchi neri supermassicci con una massa di milioni di volte quella solare, ma non è ancora chiaro il meccanismo della loro formazione. D’altronde, è noto che esiste una correlazione tra il tasso di formazione stellare nelle regioni centrali delle galassie e l’ammontare di gas in caduta nei buchi neri, il che porta molti scienziati a suggerire che attività inerenti la formazione stellare alimentino la crescita dei buchi neri. Continua a leggere

Un buco nero errante divora una stella

fb_img_1476618287400

Gli astronomi utilizzando l’osservatorio a raggi X Chandra della NASA e l’osservatorio XMM-Newton dell’ESA hanno scoperto una sorgente variabile di raggi X estremamente luminosa localizzata al di fuori della sua galassia madre. Questo oggetto peculiare potrebbe essere un buco nero errante che proviene da una piccola galassia precipitata su un’altra più grande. Continua a leggere

Un buco nero a corto di cibo lascia al buio la sua galassia

This image from the MUSE instrument on ESO’s Very Large Telescope shows the active galaxy Markarian 1018, which has a supermassive black hole at its core. The faint loops of light around the galaxy are a result of its interaction and merger with another galaxy in the recent past.

Il mistero di un raro cambiamento nel comportamento di un buco nero supermassiccio al centro di una galassia distante è stato risolto da un team internazionale di astronomi utilizzando il Very Large Telescope, il telescopio Hubble e l’osservatorio Chandra della NASA. Pare che il buco nero stia attraversando tempi duri e non abbia più il combustibile necessario per illuminare i suoi dintorni. Continua a leggere

La storia di un buco nero raccontata da un “blob”

ic2497

Due particolari strutture cosmiche rivelano la storia di un notevole cambiamento nel comportamento di un buco nero supermassiccio in una galassia lontana. Utilizzando i dati dell’osservatorio Chandra della NASA e di altri telescopi gli astronomi stanno raccogliendo indizi su un “blob” cosmico e una bolla gassosa, elementi che potrebbero rivelarsi un modo nuovo di analizzare la passata attività di un buco nero gigante e il suo effetto sulla galassia che lo ospita.

Continua a leggere