buco nero supermassiccio
Buchi neri e interazione con la galassia ospite
Osservazioni dell’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) hanno rivelato nuovi indizi sul modo in cui i buchi neri supermassicci interagiscono con le galassie che li ospitano. Continua a leggere
Stelle distrutte in collisioni galattiche
Gli astronomi dell’University of Sheffield hanno stimato che le stelle fatte a pezzi da buchi neri supermassicci sono in numero molto maggiore del previsto, in particolare nel caso di collisioni tra galassie. Continua a leggere
La prima immagine di un buco nero?
Un team di ricercatori di tutto il mondo si appresta a creare quella che viene definita la prima “immagine” di un buco nero. Il progetto deriva dalla collaborazione tra vari team che gestiscono ricevitori radio in tutto il mondo ed un gruppo di scienziati del MIT che assembleranno i dati ottenuti per ricavare, sperabilmente, un’immagine. Continua a leggere
Buchi neri e formazione stellare
L’Ammasso della Fenice è un enorme raggruppamento di circa 1.000 galassie, localizzato a 5,7 miliardi di anni luce dalla Terra. Al suo centro si trova una galassia massiccia, che pare formi stelle al tasso poderoso di circa 1.000 all’anno. La maggior parte delle altre galassie nell’Universo sono molto meno produttive, sfornando solo poche stelle all’anno e la questione è comprendere cosa abbia alimentato la nascita stellare a livelli estremi rilevata nell’ammasso. Continua a leggere
Un buco nero ingordo oltre ogni limite
Un gigantesco buco nero ha fatto a pezzi una stella incauta che si è avvicinata troppo e poi ha continuato a divorare i suoi resti per quasi un decennio, secondo un nuovo studio guidato dall’University of New Hampshire. Il pasto di questo buco nero è durato dieci volte più a lungo di ogni altro episodio precedente di morte stellare. Continua a leggere
Blazar estremi scoperti da Fermi
Il telescopio Fermi ha identificato blazar, nuclei galattici attivi associati alla presenza di un buco nero supermassiccio che emettono radiazione ad alta energia, principalmente raggi gamma, estremamente distanti e potenti. La luce dall’oggetto più remoto ha cominciato il suo viaggio verso di noi quando l’Universo aveva 1,4 miliardi di anni, circa il 10 percento della sua età attuale. Continua a leggere
Distruzione di stelle magnetizzate
Cosa succede quando una stella magnetizzata viene fatta a pezzi dalle forze mareali di un buco nero supermassiccio nel corso di quel violento processo noto come distruzione mareale? Due scienziati hanno simulato per la prima volta la distruzione delle stelle considerandone gli eventuali campi magnetici. Continua a leggere
Una Spirale con un Segreto
Il telescopio Hubble, con l’aiuto di un famoso astrofotografo, ha ripreso una delle migliori immagini mai ottenute della vicina galassia a spirale Messier 106. Situata a poco più di 20 milioni di anni luce di distanza, una vicina di casa per gli standard cosmici, Messier 106 è una delle più brillanti e più vicine galassie a spirale. Continua a leggere
Oggetti di dimensione planetaria scagliati dal buco nero della Via Lattea
Ogni poche centinaia di anni una stella sfortunata si avventura troppo vicino al buco nero al centro della Via Lattea. L’immensa gravità del buco nero distrugge la stella, sparando un lungo getto di gas verso l’esterno. E non è finita. Un nuovo studio mostra che non soltanto il gas si raccoglie in oggetti di dimensione planetaria, ma che in seguito quegli oggetti vengono scagliati ad alta velocità attraverso la galassia come in una sorta di cerbottana. Continua a leggere
Buchi Neri Nascosti nelle Vicinanze
Qualche volta dietro gas e polveri si annidano mostruosi buchi neri, nascosti allo sguardo della maggior parte dei telescopi. Ma si fanno scoprire quando il materiale che ingoiano emette raggi X ad alta energia che la missione NuSTAR (Nuclear Spectroscopic Telescope Array) della NASA può rilevare. Ecco come NuSTAR ha identificato di recente due buchi neri supermassicci immersi nel gas e localizzati nel cuore di galassie vicine. Continua a leggere